Type to search

Roma: festa per i 2.777 anni, come celebrare la città eterna

Share

Buon compleanno splendida, caotica, difficile e seducente Roma. Oggi, 21 aprile, ricorre il 2777esimo anno dalla fondazione di quella che è considerata a livello mondiale, la città più bella. Tantissime, anche questa volta, le iniziative per celebrare questa festa conosciuta come il “Natale di Roma”. C’è un ricco programma culturale di incontri, visite guidate, mostre, spettacoli, attivo già da ieri e che durerà fino al 22 aprile. Sono previsti diversi eventi ‘speciali’ visibili anche sul sito del Comune. Le iniziative per il 2777° Natale di Roma sono promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Organizzazione a cura di Zètema Progetto Cultura. Andiamo a vedere cosa riserva il programma.
Nella giornata di sabato 20 aprile dalle 20 alle 22, nella Villa di Massenzio, sul IV miglio della via Appia Antica, si potrà partecipare all’inaugurazione della nuova illuminazione ideata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali per valorizzare i resti monumentali presenti nei circa 20 ettari dell’area archeologica e consentire ai visitatori l’accesso dopo il tramonto per eventi speciali. Il nuovo impianto di illuminazione ha interessato l’area del mausoleo dinastico, il sentiero di accesso alla Villa, le torri e i carceres, consentendo ai cittadini di godere del suggestivo spettacolo delle imponenti strutture imperiali anche di notte. E poi, domani dalle 11 alle 19, nello spazio polifunzionale della Sala Santa Rita, in via Montanara, accanto al Teatro di Marcello, sarà possibile visitare la mostra gratuita “La Dea Roma” di Pietro Tenerani.
Le celebrazioni prevedono visite e tour per riscoprire le bellezze della città attraverso l’osservazione e il racconto di opere, monumenti, testimonianze artistiche e culturali. Oggi, alla Villa di Massenzio ecco l’evento Ab Urbe condita 2024, un’immersione nel tempo e nella storia, che proseguirà anche nella giornata di domenica 21 aprile. Grazie alla nuova illuminazione artistica sarà possibile visitare lo spazio museale fino alle 22 (ultimo ingresso ore 21.30). Al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina in programma la visita 21 Aprile 1849: Roma si prepara alla battaglia per scoprire i personaggi e le vicende della Repubblica Romana del 1849. La mattina di domani, ecco l’appuntamento alle ore 10.15 e alle 11.45, al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco per Gli avi lontani dell’alfabeto latino, una visita guidata con un approfondimento sui primi sistemi grafici che hanno portato alla creazione dell’alfabeto latino. Al Museo Carlo Bilotti all’Aranciera di Villa Borghese, visita alla mostra Manuel Felisi 1:1 che condurrà i visitatori a scoprire le opere dell’artista: un “bestiario” contemporaneo con gli animali riprodotti a grandezza naturale (con accompagnamento in Lingua dei segni italiana). Sempre alle ore 10.30 ai Musei Capitolini – Villa Caffarelli si terrà Fidia, tutti i colori della perfezione, visita guidata alla mostra in corso con approfondimento sul tema della policromia sulle opere antiche. A seguire un’attività in cui i visitatori potranno cimentarsi con l’uso del colore. A Casina del Cardinal Bessarione è previsto il laboratorio per bambini Alla scoperta di una Casina per riscoprire la storia di questo luogo attraverso i cinque sensi. Alle ore 11 al Museo dell’Ara Pacis i bambini potranno partecipare al laboratorio 21 aprile, un compleanno speciale! Per divertirsi all’insegna della storia e della creatività tra immagini, personaggi e racconti, per realizzare la propria corona e diventare imperatori e imperatrici per un giorno.
Nel pomeriggio, di oggi, alle ore 15, alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi si terrà la visita Gruppo 70: gli artisti, i temi, le tecniche, alla scoperta dei protagonisti e dei temi che hanno caratterizzato la sperimentazione di questo sodalizio artistico (con accompagnamento in Lingua dei segni italiana). Alle 15.15 e alle 16.15 a piazza Vittorio, visita libera “La Porta Magica” e i Trofei di Mario, alla scoperta del monumento caratterizzato da motti enigmatici e segni ermetici. Alle ore 17 al Museo di Roma a Palazzo Braschi sarà condotta la visita Dalla strada al Museo: i monocromi del Casino del Bufalo per presentare il mito di Andromeda e Perseo nei monocromi cinquecenteschi della facciata del Casino del Bufalo realizzati da Polidoro da Caravaggio e Maturino da Firenze (con accompagnamento in Lingua dei segni italiana). Infine, allo stesso orario al Museo di Zoologia è in programma una visita alla mostra sull’eclettico scienziato rinascimentale Ulisse Aldrovandi.
La festa prosegue fino al 22 aprile. La mattina, alle 10, chi vuole può andare alla scoperta delle opere di Street Art che caratterizzano il quartiere Quadraro con Itinerari urbani. Un percorso itinerante nello storico quartiere dalla vocazione antifascista, segnato dal rastrellamento del 17 aprile 1944, che è il principale tema ispiratore delle opere di Street art del progetto M.U.Ro (con accompagnamento in Lingua dei segni italiana). Alle 11 ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, parte la visita “Augusto, nuovo fondatore di Roma” che racconta la figura dell’imperatore Augusto e il suo tentativo di apparire come nuovo fondatore della città (con accompagnamento in Lingua dei segni italiana). Il Comune ricorda che per le visite e gli incontri è obbligatoria la prenotazione allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). Nei Musei in Comune, si potranno visitare, oltre alle collezioni permanenti, anche le numerose mostre temporanee attualmente in corso, accessibili a tariffazione ordinaria ma gratuite per i possessori della MIC Card. Ai Musei Capitolini (piazza del Campidoglio 1), nella Sala degli Arazzi del Palazzo dei Conservatori, si potrà ammirare l’VRBS Roma, il vetro dorato raffigurante la dea Roma. A Palazzo Clementino è ospitata invece I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini, un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo. A Villa Caffarelli, è esposta l’imponente ricostruzione in dimensioni reali del Colosso di Costantino. Alla Centrale Montemartini (via Ostiense 106) si potrà visitare la mostra Architetture inabitabili. Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali (via IV Novembre 94), la mostra Imago Augusti. Al Museo di Roma in Trastevere (piazza S. Egidio, 1/b) tre le mostre da visitare: Rino Gaetano, dedicata al grande cantautore che ha segnato un’epoca nella musica italiana, Hilde In italia Arte e vita nelle fotografie di Hilde Lotz-Bauer”, con 100 immagini realizzate dalla fotografa tedesca, pioniera della street photography, e Una movida Bárbara. Nelle sale della Galleria d’Arte Moderna (via Francesco Crispi 24), la mostra Reality Optional. Miaz Brothers con i maestri del XX secolo, con le opere dipinte dal duo artistico Miaz Brothers in dialogo con una selezione di capolavori della collezione permanente.
Al Museo Napoleonico (Piazza di Ponte Umberto I, 1) si potrà ammirare Giuseppe Primoli e il fascino dell’Oriente. Al Museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa Borghese (via Fiorello La Guardia 6 – viale dell’Aranciera 4) la mostra Manuel Felisi 1:1. Duplice offerta per i Musei di Villa Torlonia: al Casino dei Principi la mostra antologica Giancarla Frare – Abitare la distanza; a Casina delle Civette l’esposizione “Nel segno di Cambellotti”. Ci sono poi le iniziative: Fidia, ospitata nelle sale di Villa Caffarelli; Ukiyoe. Il Mondo Fluttuante. Visioni dal Giappone, al Museo di Roma a Palazzo Braschi; “Giacomo Matteotti. Vita e morte di un padre della Democrazia”, al Museo di Roma a Palazzo Braschi; “Oltre lo spazio, oltre il tempo”. Il sogno di Ulisse Aldrovandi, al Museo Civico di Zoologia. Immancabile, soprattutto per i turisti la “Circo Maximo Experience”, visita immersiva del Circo Massimo in realtà aumentata e virtuale. Ma Roma come ben sappiamo, non è solo cultura e arte. E’ musica, sport, calcio con il tifo all’ennesima potenza per due squadre impegnate in un eterno derby a suon di prese in giro: la Roma e Lazio. La prima, gialla e rossa come i colori di Roma di cui si fa vanto, la seconda in bianco e azzurro, che rivendica di essere però nata prima. Roma è traffico, ztl, metro e cantieri che i romani hanno “adottato” con pazienza e ironia, consapevoli di essere in una Capitale che vuole rinnovarsi. E’ il “Cupolone” che al tramonto si colora di arancio, è il Giubileo in arrivo, il Colosseo che guarda tutti dall’alto della sua maestosità. Roma è anche cibo, dolcezze e golosità da parte di bar e ristoranti. E’ tradizione di carbonara, cacio e pepe, carciofo alla giudia, filetti di baccalà e supplì, pinsa, tortino alici e indivia, gelati, crostata visciole e ricotta, ciambelline al vino dei Castelli, maritozzo con la panna… Auguri meravigliosa città eterna. (AGI)