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Le Aree Verdi Urbane: Un Rimedio Efficace contro le Ondate di Calore

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Roma, 21 settembre – L’aggiunta di aree verdi naturali nelle città può rappresentare una soluzione efficace per affrontare le sempre più frequenti ondate di calore e per raffreddare gli spazi urbani fino a 6°C, secondo una ricerca condotta dal Global Centre for Clean Air Research dell’Università del Surrey e pubblicata su Environment International.

I ricercatori hanno monitorato le temperature per un anno in quattro diverse aree di Guildford, in Inghilterra, rilevando che le zone immerse nella natura, come boschi, praterie e laghi, erano in media fino a 3°C più fresche rispetto alle aree completamente urbanizzate. Questi risultati suggeriscono che l’implementazione di spazi verdi e blu nelle città potrebbe aiutare a mitigare gli effetti delle ondate di calore, che si stanno verificando sempre più frequentemente.

Prashant Kumar, coautore dello studio e direttore fondatore del GCARE, ha sottolineato l’importanza cruciale della natura nel mantenere fresche le aree urbane, soprattutto in un contesto di aumento delle temperature globali e dell’incremento delle ondate di calore. Ha quindi esortato urbanisti e comunità a concentrarsi sull’aggiunta di aree verdi, in particolare la piantumazione di alberi in spazi pubblici, con una menzione speciale per le aree circostanti le scuole, che possono fungere da punto di partenza per affrontare l’effetto isola di calore urbana.

Kumar ha anche evidenziato il ruolo dei corpi idrici, come laghi e stagni, nel raffreddare le aree urbane e nel contribuire alla gestione delle acque meteoriche in eccesso.

Il monitoraggio delle temperature è stato effettuato ininterrottamente dal giugno 2021 alla fine di agosto 2022, utilizzando sensori posti a due o tre metri dal suolo. I risultati dello studio hanno rivelato un aumento delle probabilità di ondate di calore più intense e prolungate nell’estate del 2022 rispetto all’anno precedente, con temperature spesso oltre i 28°C nelle aree completamente urbanizzate. In particolare, il 19 luglio 2022 è stato registrato il giorno più caldo mai registrato nel Regno Unito, con temperature che hanno raggiunto i 40,7°C.

L’obiettivo principale della ricerca è quello di fornire dati che possano essere utilizzati per la costruzione di modelli ambientali su scala cittadina, per assistere urbanisti e residenti nella pianificazione di città più verdi e resilienti alle ondate di calore. L’incorporazione di elementi naturali nelle aree urbane potrebbe rappresentare una soluzione cruciale per migliorare la qualità della vita nelle città e mitigare gli effetti del cambiamento climatico.