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Giornata mondiale delle torte

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La torta è un dolce che esiste da sempre, in tutte le culture, amato da grandi e piccoli, perfetto tanto per sottolineare un’occasione importante, quanto per fare merenda o colazione. Ce ne sono di semplici e di elaborate, di tradizionali e di innovative e tutte sono in grado di portare gioia a chi le mangia e a chi le prepara.
Il cibo è una parte importante della cultura Italiana e qui le torte sono molto amate. Le ricette tipiche sono talmente tante che contarle è impossibile. Ogni regione ha le sue, ma non mancano nemmeno quelle diffuse in tutto il paese, la cui origine si perde nella notte dei tempi.
Celebrare le torte è facile, divertente e alla portata di tutti. Scopriamo di che si tratta.
Festeggiare la Giornata Mondiale delle Torte
È una ricorrenza abbastanza recente, questa, ma ciò non la rende meno importante.
Era il 2015 quando un gruppo di amanti dei dolci da forno ha deciso che la torta meritasse una giornata speciale tutta per sé, ed è stato scelto il 17 Marzo. Da allora in poi la popolarità delle torte, già enorme, non ha fatto che crescere di anno in anno.
Per unirti ai festeggiamenti non hai bisogno di essere un esperto pasticciere, anzi, il bello di questa giornata sta proprio nella volontà di incoraggiare chi ancora non si sente sicuro delle proprie abilità, ad impugnare grembiule e cucchiaio e mettersi alla prova. La parola d’ordine è soltanto una: divertirsi!
Chiunque può celebrare la Giornata Mondiale delle Torte semplicemente preparando una torta. La più amata o una ricetta appena inventata, elaboratissima o con pochi ingredienti base. Non ha importanza, quello che conta è la passione con cui lo fai.
Non hai un forno a portata di mano? Puoi ugualmente partecipare alla festa, magari divertendoti a conoscere l’Italia da nord a sud, proprio attraverso alcune delle sue tantissime, amatissime torte.
Ricorda, indipendentemente da ciò che la vita ci offre, possiamo sempre preparare una torta
Sarah Ban Breathnach
Un dolce itinerario italiano: le torte del nord
Tre delle torte più tipiche dell’Italia del Nord sembrano essere accomunate da due caratteristiche principali: il cioccolato e le nobili origini.
La Tenerina, per esempio, originaria di Ferrara, è una delizia di burro e cioccolato fondente creata in onore di Elena Petrovich, moglie del re Vittorio Emanuele III.
La Sacripantina, invece, creazione Genovese, deve il suo nome a re Sacripante, un personaggio della celebre opera di Ludovico Ariosto, l’Orlando Furioso. Quanto alla sua forma a cupola che racchiude della soffice crema, secondo alcuni sarebbe un omaggio agli abiti delle dame di Genova.
In questo tour dedicato alle torte, non può mancare un cenno al dessert italiano più amato e famoso: il Tiramisù. Di paternità contesa tra Veneto e Friuli- Venezia Giulia, il Tiramisù si compone di due strati che si alternano: savoiardi bagnati nel caffè e crema dolce al mascarpone. Una bontà che tutto il mondo ci invidia. Per la storia (e la ricetta!) di questo dolce amatissimo vi rimandiamo al nostro approfondimento.
Tre tipiche torte del centro Italia
Semplice, genuina, squisita, se sei in Toscana non puoi proprio perdertela. È la Torta della Nonna, che secondo alcuni è originaria di Firenze, secondo altri di Arezzo. Ciò che conta però è il gusto inimitabile della pasta frolla che incontra la crema pasticciera. Ne esiste anche una variante interamente al cioccolato, forse un po’ meno famosa, ma sicuramente da provare, la Torta del Nonno.
Proseguiamo il nostro goloso viaggio in occasione della Giornata Mondiale delle Torte verso il cuore verde d’Italia, l’Umbria. Qui, secondo una ricetta antica, nel periodo di Pasqua si prepara la Ciaramicola, un dolce che all’interno è caratterizzato dal tipico colore rosso dovuto all’Alchermes. È una preparazione semplice che grazie alla meringa e a una pioggia di confettini colorati, ha un aspetto allegro e festoso.
Cioccolato bianco e nero, caffè, mandorle e rum sono solo alcuni degli ingredienti che compongono la Pizza Dolce Abruzzese. Una torta davvero speciale, tradizionale e molto elaborata, che si prepara in occasione di occasioni speciali, come compleanni e i matrimoni. La lavorazione è forse un po’ lunga, ma il risultato finale compensa di ogni fatica.
I colori e i sapori delle torte del Sud Italia
Un itinerario attraverso le torte Italiane non può non passare per la Campania, patria di dolci celebri come il babà e le sfogliatelle, ma anche della torta Caprese. Questo dolce, lo dice il suo stesso nome, è nato nella splendida isola di Capri ed è fatto di cioccolato, mandorle e uova. Il profumo è divino, il sapore persino di più.
In Calabria, durante la Pasqua, si prepara la Riganella, come dolce monoporzione, ma anche come torta. È ricca di aromi e sapori, grazie alla sapiente combinazione di uva passa, mandorle, noci, limone, origano e liquori. Oltre al sapore questo dolce vanta anche un significato importante, la sua forma a spirale si riferisce infatti al ciclo della vita.
Spostiamoci in Sicilia, adesso, dove nasce la celebre cassata. Dolce, colorata, a base di pan di Spagna, ricotta di pecora e zucchero. In effetti non ci sarebbe bisogno di aspettare la Giornata Mondiale delle Torte per conoscerla, poiché è tra le torte italiane più note al mondo. Prepararla richiede un po’ di tempo, ma non è difficile. La parte più divertente? È la decorazione. Con glassa, pasta reale e i colori della frutta candita puoi dare libero sfogo alla fantasia.
Il nostro viaggio, per forza di cose ben lontano dall’essere completo, non sarebbe lo stesso senza una tappa in Sardegna, con le sue spiagge da sogno, la sua antica cultura e anche la sua Torta de Arrescottu, cioè torta di ricotta. Si prepara secondo la tradizione in modo semplice, con zucchero e ricotta di pecora, ma ne esistono tantissime varianti che arricchiscono l’impasto con pinoli, uva passa, mandorle e così via. È un dolce genuino, soffice, che sa di casa e di famiglia.

fonte: https://www.visititaly.eu/it/cibo-e-sapori/giornata-mondiale-torte-italia