“Quando peggiorano le situazioni, come in questo caso, i rischi ci sono sempre. I nostri soldati, i nostri contingenti sono al di fuori di questo scontro tra Israele e Iran. Sono stati fatti bombardamenti anche nel Nord di Israele questa notte, per cui i nostri soldati in Libano sono andati nei bunker per sicurezza, ma non perché si pensasse a un attacco sul contingente Unifil. Una precauzione, visto la localizzazione degli attacchi iraniani. Però non ci sono elementi che riguardano l’instabilità diversi da quelli che abbiamo da ieri o di pericolosità diversi da quelli che abbiamo dall’altro giorno o dalle altre settimane”. Lo dice al Tg1 il ministro della Difesa, Guido Crosetto, rispondendo a una domanda su eventuali rischi nel conflitto tra Iran ed Israele per i militari italiani impegnati in missioni in Medio Oriente, soprattutto in quella Unifil in Libano. (AGI)
LIL