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In onda stasera 3 aprile una messe di repliche, da “Ben Hur” a “Pane, amore e gelosia”, da “Bianco, rosso e Verdone” e “A qualcuno piace caldo”, a “Revenant” e “7 minuti”
A cura di Franco La Magna
Con il biblico “Ben Hur” (1959) il vecchio, ma sempre avvincente, kolossal di William Wyler – interpretazione fetish del divo Charlton Heston, nei panni del perseguitato, ma poi vittorioso, protagonista – proseguono su Rete 4 (oggi 3 aprile, vigilia di Pasqua, alle 21,20) le celebrazioni cinematografiche della settimana santa. Terza versione, tratta dal fluviale romanzo di Lee Wallace, dopo quelle mute del 1907 e del 1926 (quest’ultima acclarata dallo straordinario successo al box-office), la versione di Wyler accrebbe il successo e la fama del film non soltanto sbancando i botteghini, ma aggiudicandosi una costellazione di Oscar, ben 11 su 12 nomination. Indimenticabile il punto culminante del film: l’ormai celeberrima corsa delle bighe, quasi dieci minuti di riprese mozzafiato. Tra i registi delle unità minori anche il nostro Mario Soldati.
Un classico della commedia “Pane, amore e gelosia” (1954) regia di Luigi Comencini, sequel di “Pane, amore e fantasia”, in programma su Rai Storia (canale 54, alle 21,10) – caserecce e strapaesane rivalità d’amore – allieta la serata assieme a “Bianco, rosso e Verdone” (1981) di e con Carlo Verdone, secondo film (dopo “Un sacco bello”) dell’attore-regista romano che riprende le macchiettistiche invenzioni teatrali riproposte dalla fortunata trasmissione televisiva “Non Stop”, con le quali il fenomeno divistico nazionale Verdone compie prove d’autore e con cui ottiene un clamoroso successo di pubblico.
Regina delle commedie americane (e non solo) “A qualcuno piace caldo” (1959) regia di Billy Wilder svetta nei ripetitivi (fino alla nausea) palinsesti televisivi (su Rai Movie, canale 24, alle 21,10), rocambolesco, mirabolante e divertentissimo racconto di due jazzisti travestiti da donna infiltratesi in un’orchestra di sole donne per sfuggire ad una banda di gangster. Indimenticabile la prova attoriale dello strepitoso terzetto dei protagonisti, Tony Curtis, Jeck Lemonn e la bellissima Marilyn Monroe, esplosiva bionda, insuperata incarnazione del fascino e della sensualità femminile.
Il cruento “Revenant-Redivivo”(2015) regia di Alejandro Gonzàles Inàrritu (su Canale 9, alle 21,35), miracolosa sopravvivenza d’un cacciatore di pellicce del secolo XIX aggredito da un orso e abbandonato dai compagni e il drammatico “7 minuti” (2016, Rai 5, canale 23, alle 21,15) regia di Michele Placido, sull’eterna lotta di classe tra padroni e operai, chiudono la ricca (per quanto ripetitiva) serata cinematografica televisiva.
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