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di Antonio Pio Di Bari
Nelle ore appena trascorse Milan e Lazio perfezionano l’arrivo di due trequartisti last minute quali Messias e Zaccagni. Si tratta di due fantasisti rivelazione dello scorso anno esplosi rispettivamente con Crotone e Verona e che non possono non rappresentare alternative interessanti per i reparti offensivi dei mister Pioli e Sarri.
Parlando di Zaccagni si tratta di un calciatore esploso la passata stagione sotto la guida di Ivan Juric mettendo a segno cinque reti, ma soprattutto rappresentando un costruttore di gioco offensivo in un Hellas che era prevalentemente concentrato ad ottenere risultati grazie alla sua fase difensiva. Il calciatore viene acquistato per una cifra di soli sette milioni di euro, grazie ad un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo solo a determinate condizioni. Il club di Lotito chiude dunque un affare che non può essere definito in modo differente considerando le cifre ma che lascia perplessi dato che Sarri utilizza un 4-3-3 che non prevede l’utilizzo di un trequartista, senza contare che conosciamo tutti la poca propensione dell’allenatore a sperimentare nuovi moduli o utilizzare giocatori differenti dall’undici di partenza. Il rischio di bruciare quindi il classe ’95 è concreto dato il suo ruolo nella squadra, ma nulla vieta di poter provare una nuova esperienza da esterno alto e diventare un’arma da partita in corso, opzione questa che il tecnico non sembra disdegnare considerando le due partite iniziali di una Lazio in cui hanno trovato spazio diversi giocatori.
Dall’altra parte abbiamo Messias, che lo scorso anno ha registrato nove marcature in un Crotone che di difendere non ne voleva sapere, puntando su una potenza di fuoco che comunque non è bastata per raggiungere la salvezza. L’ex Crotone è un giocatore duttile che può giocare da seconda punta, da trequartista e all’occorrenza anche da mezzala oppure esterno offensivo e arriva per far rifiatare Diaz, che escluse le piste Ilicic e Bernardo Silva, avrà la possibilità di caricarsi di responsabilità e guidare il Milan con la numero dieci sulle spalle, aiutato proprio dal neoacquisto.
Quelli appena conclusi sono colpi che vanno a coronare due dei mercati più completi d’Italia, che riescono a far fronte alle difficoltà di questa sessione di mercato: il cambio modulo della Lazio che passa ad una difesa a quattro e che prevede l’utilizzo di ali esperte quali Pedro e Felipe Anderson che nelle mani di Sarri possono rendere al meglio ; la perdita di due titolari d’eccellenza per i rossoneri che hanno puntato su un progetto giovanile responsabilizzando Diaz e acquistando Maignan oltre che la futura scommessa Pellegri.
Tutto ciò rende le due regine di un calciomercato italiano senza alcun dubbio low cost delle pretendenti per un posto Champions e perché no delle rivali per il titolo, considerata la falsa partenza juventina e l’oggettivo ridimensionamento interista.
(Nella foto: Zaccagni, ultimo rinforzo per la Lazio)
