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Fondazione Agnelli: Arcipelago educativo con Save the Children

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Torna, per il sesto anno consecutivo, Arcipelago educativo, che raccoglie la sfida del contrasto al summer learning loss offrendo la possibilità di beneficiare di opportunità educative gratuite di qualità durante l’estate. L’intervento, co-progettato e co-finanziato da Save the Children e Fondazione Agnelli, è nato nell’estate 2020 durante la pandemia da Covid-19, per offrire – in collaborazione con scuole e famiglie – un’azione specifica a favore di studenti che provengono da nuclei con maggiori difficoltà socioeconomiche in tutto il Paese, con un’attenzione particolare ai territori più carenti di opportunità educative, non solo nel Sud. Dal 2020 Arcipelago Educativo ha coinvolto direttamente oltre 350 bambini, bambine e adolescenti a Torino e quasi 2.500 nelle città di Aprilia (LT), Ancona, Bari, Brindisi, Napoli, Milano, Palermo, Rosarno (RC), Venezia Marghera e Venezia Mestre. Oltre all’intervento realizzato direttamente da Save the Children con i partner locali, Arcipelago Educativo è diventato anche un modello replicabile in modo autonomo da altri enti e istituti scolastici: dal 2023 a oggi 27 istituti scolastici e 37 enti del terzo settore in tutta Italia hanno sperimentato la metodologia di Arcipelago Educativo, coinvolgendo oltre 4.600 bambini, bambine e adolescenti. Dal 2023 a oggi 27 istituti scolastici e 37 enti del terzo settore in tutta Italia hanno sperimentato la metodologia di Arcipelago Educativo, coinvolgendo oltre 4.500 bambini, bambine e adolescenti. L’edizione 2025, appena partita, in Piemonte coinvolge oltre 60 bambine, bambini e adolescenti tra i 9 e i 14 anni, che frequentano gli Istituti Comprensivi Leonardo Da Vinci-Frank, Ennio Morricone e Aristide Gabelli di Torino. Nel resto d’Italia, l’edizione 2025 di Arcipelago Educativo coinvolge oltre 480 bambine, bambini e adolescenti di altri 9 Istituti Comprensivi nelle città di Aprilia, Brindisi, Milano, Napoli, Palermo, Rosarno (RC), Venezia-Marghera e Venezia-Mestre, in collaborazione con diversi partner territoriali. A partecipare al progetto sono studentesse e studenti per il 46% della scuola primaria e per il 54% della secondaria di I grado, con una presenza significativa di minori con background migratorio (49%) e con bisogni educativi speciali (22%). Il programma prevede 100 ore di intervento educativo: attività laboratoriali e ludiche in piccoli gruppi, iniziative di outdoor education nella natura o in luoghi d’arte del territorio, a cui si aggiunge un tutoraggio personalizzato su obiettivi specifici individuati con i docenti della scuola. La giornata tipo di Arcipelago Educativo comprende attività specifiche per il rafforzamento degli apprendimenti. Il progetto promuove una metodologia di intervento fondata sulla stretta collaborazione con le scuole e le famiglie. Insieme alle scuole si individuano studentesse e studenti con maggiori difficoltà e si sviluppano piani di apprendimento individuali in vista del rientro a settembre. Alle famiglie – che partecipano attivamente sottoscrivendo un patto di corresponsabilità rispetto agli obiettivi e al percorso stabilito – vengono offerti spunti educativi per potenziare gli apprendimenti anche a casa, attraverso un canale di messaggistica. Anche quest’estate – oltre all’intervento diretto nei 12 istituti comprensivi delle 9 città – la metodologia di contrasto al summer learning loss ideata insieme a Fondazione Agnelli è stata adottata da altri 21 istituti scolastici , 34 enti del terzo settore , tra cui 5 Punti Luce di Save the Children (Ancona, Bari, Casal di Principe, Napoli e Scalea), con il coinvolgimento di più di 3.300 bambine, bambini e adolescenti dai 6 ai 16 anni in 31 province e 15 regioni. (AGI)
TO1/MRG