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Una esortazione allo Stato affinché “non accada più” e un appello a tutti “perche potevamo fare di più, perché un litigio violento non è mai un affare privato, ma un affare di tutti”. È un passaggio significativo dell’omelia di don Maurizio Esposito, parroco della chiesa di San Rocco Vescovo a Moiano di Vico Equense in provincia di Napoli che ha celebrato il funerale di Anna Scala, la donna di 56 anni uccisa a coltellate, giovedì scorso dall’ex compagno, a Piano di Sorrento. La chiesa era gremita, nonostante il caldo asfissiante. C’erano centinaia di persone che sono arrivate dai comuni vicini e che hanno voluto testimoniare vicinanza e partecipazione al dolore della famiglia di Anna. Faceva la parrucchiera, era molto conosciuta ed era sempre sorridente, cosi come ricordano familiari e amici. Il feretro è giunto in chiesa poco dopo le 15, ‘scortato’ anche da numerosi sindaci dei paesi della costiera Sorrentina. (AGI)
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