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(AGI) – Budapest, 19 ago. – Il presidente dell’Ungheria, Katalin Eva Novak ha ufficialmente aperto al ‘National Athletics Centre’ di Budapest i XIX Campionati mondiali di atletica leggera. Alla vigilia della festa nazionale – domani il popolo ungherese festeggia la fondazione dello Stato e commemora il re Santo Stefano fondatore – lo stadio che si trova nella parte meridionale di Pest è gremito in quasi ogni ordine di posto. Da diverse ore sono migliaia le persone che sono affluite, sfidando il caldo ma soprattutto l’elevato tasso di umidità, nella zona dell’impianto sportivo facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto cittadini, tram, autobus ma anche con il battello con una breve navigazione sul Danubio.
Nel corso della cerimonia è stato sottolineato che il Mondiale di atletica è il più grande evento sportivo del 2023 con oltre 2.100 atleti iscritti (78 gli atleti italiani) in rappresentanza di 202 Nazioni. All’interno dello stadio è stato suonato l’‘Himnusz’, l’inno nazionale scritto nel 1823 ma ufficiale solo dal 1989. Il Capo dello Stato è intervenuto dopo il saluto del rieletto presidente di World Athletics, Sebastian Coe. La kermesse iridata apertasi oggi con la 20 km di marcia maschile proseguirà fino a domenica 27. Una nota di colore: in tribuna stampa diversi i rappresentanti dei media arrivati dall’Africa. (AGI)
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