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Il gigante cinese dell’e-commerce Alibaba ha annunciato un aumento di 25 miliardi di dollari del programma di riacquisto di azioni, dopo aver pubblicato risultati trimestrali deludenti.
Nel trimestre conclusosi il 31 marzo, Alibaba ha registrato un fatturato di 260,3 miliardi di yuan (36,7 miliardi di dollari), in crescita del 5% rispetto all’anno precedente, ha dichiarato l’azienda in un comunicato, ma inferiore alle previsioni degli analisti.
L’azienda leader nel settore tecnologico deve affrontare la forte concorrenza di rivali come JD.com e Pinduoduo.
“Il nostro consiglio di amministrazione ha approvato un aumento di 25 miliardi di dollari del nostro programma di riacquisto di azioni, a dimostrazione della nostra fiducia nelle prospettive della nostra attività e del nostro flusso di cassa”, ha dichiarato il direttore finanziario Toby Xu.
Le azioni di Alibaba quotate negli Stati Uniti sono aumentate di oltre il 5% nelle contrattazioni prima dell’apertura, dopo l’annuncio.
Il gruppo, pioniere dello shopping online in Cina, è quotato a New York e Hong Kong. Con sede a Hangzhou, nella Cina orientale, Alibaba è considerato un barometro della spesa dei consumatori nella seconda economia mondiale. I dati deludenti sulle vendite di mercoledì si aggiungono all’incertezza che circonda il gruppo, che ha avuto un 2023 turbolento, con un importante programma di ristrutturazione che ha subito battute d’arresto. A novembre ha annunciato l’annullamento di un progetto di spin-off della sua attività di cloud computing a causa delle restrizioni imposte dagli Stati Uniti sui chip per computer. Oltre all’e-commerce e ai servizi cloud, l’azienda è attiva nei settori della logistica, dei media, dell’intrattenimento e dell’intelligenza artificiale. (AGI)
ING
