AGI – L’amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, ha venduto più di 6,9 miliardi di dollari di azioni della sua azienda in una settimana: lo rende noto il regolatore del mercato statunitense. In totale ha venduto oltre 5 milioni di azioni del produttore di veicoli elettrici, di cui circa 4,2 milioni sono stati tenuti in un trust.
In termini di valore, questa è una delle più grandi cessioni mai viste in un periodo di tempo così breve senza che la vendita sia stata forzata o fatta come parte di un’eredità.
L’operazione ha anche avuto un impatto significativo sul prezzo delle azioni, che ha perso il 15,4% nel corso della settimana. Sabato scorso Musk aveva condotto un sondaggio sul suo account Twitter per sondare se doveva vendere il 10% delle azioni Tesla. Circa il 57,9% dei 3,5 milioni di elettori aveva risposto che era a favore.
Anche prima che fossero pubblicati dalla Sec i documenti che riportano le vendite, Elon Musk aveva preso l’iniziativa di avvisare il mercato delle sue intenzioni. Lunedi’, all’apertura di Wall Street, il titolo era gia’ crollato, e da allora ha perso ulteriore valore. Ieri ha chiuso in perdita del 2,87% a 1.033,42 dollari.
Le azioni di cui Musk si è sbarazzato questa settimana sono state vendute a un prezzo significativamente inferiore a quello che avrebbero avuto se avesse venduto prima del suo tweet.
L’imprenditore ha dunque perso diverse centinaia di milioni di dollari in profitti non realizzati. Secondo gli ultimi depositi presso la Securities and Exchange Commission, Musk detiene ancora circa 167 milioni di azioni Tesla. La vendita sara’ soggetta a un’imposta sulle plusvalenze di almeno 1,4 miliardi di dollari.