Istat: scende l’inflazione al 7,7% a marzo, ai minimi da maggio 2022


Il calo dell’inflazione in Italia è guidata dalla dinamica dei prezzi dell’energia

 

Di Maria Lucia Panucci fonte@ business24tv.i

Continua a scendere l’inflazione in Italia che a marzo si attesta al 7,7% dal 9,1% del mese precedente. Si tratta del livello più basso degli ultimi mesi, a partire da maggio 2022, quando era al 6,8%. Lo rivela l’Istat secondo cui su base mensile l’indice dei prezzi al consumo registra una diminuzione dello 0,3%.

Il rallentamento della corsa prezzi non si riflette nel “carrello della spesa”. A marzo la crescita dei prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona rimane stabile su base tendenziale al 12,7%. È superiore di cinque punti percentuali al tasso dell’inflazione.

Il rallentamento si deve, in prima battuta, alla decelerazione su base annua dei prezzi dei beni energetici non regolamentati (da +40,8% a +18,9%) e alla flessione più marcata di quelli degli energetici regolamentati (da -16,4% a -20,4%) e, in misura minore, dalla contrazione dei prezzi degli alimentari lavorati (da +15,5% a +15,3%), dei beni non durevoli (da +7,0% a +6,8%) e dei servizi relativi ai trasporti (da +6,4% a +6,3%).

La stima per l’Italia è di un calo dell’inflazione armonizzata all’8,2%, dal 9,8% di febbraio.