Il primo taxi acquatico alimentato a idrogeno


 

Nel 2023 nei canali di Rotterdam, città olandese e porto più grande di Europa, navigherà il taxi acquatico alimentato a idrogeno, denominato il MSTX 22.

La flotta della città, la Watertaxi Rotterdam, oltre ai 6 taxi elettrici già in essere, disporrà di questa innovativa imbarcazione considerata per la sua energia a H2 più compatibile con l’ambiente.

L’MSTX 22, trasporterà 12 persone e con uno stoccaggio di 14 kg di idrogeno, navigando a circa 25 chilometri orari potrà con una sola ricarica esaudire il servizio di una giornata intera.

Il natante è stato realizzato da Swin, consorzio costituito con Enviu, il produttore di celle Zepp solutions, Flying fisth e Watertaxi Rotterdam.

Riferisce futuretransport- news.com che MSTX 22 dopo essere stato varato lo scorso 30 agosto da Chantal Zeegers, assessore al clima, all’edilizia e alla vita a Rotterdam è stata presentato al pubblico nel corso della manifestazione   World Port Days che si è appena svolto nella città portuale.

L’Autorità del porto di Rotterdam, Uniper e Shell stanno investendo in impianti di produzione di idrogeno verde – ovvero idrogeno prodotto da energia rinnovabile. Nel 2023 è prevista l’apertura a Maasvlakte, la grande estensione artificiale ad ovest del porto, della prima fabbrica di idrogeno. Prevista una seconda entro il 2024.

Appena l’idrogeno potrà essere immagazzinato nel porto MSTX 22 entrerà in servizio, rendendo realtà, il trasporto marittimo pulito. Il primo passo verso l’obiettivo “che ci siamo posti – ha dichiarato Daan van der Have comproprietario di Watertaxi Rotterdam – rendere la nostra intera flotta a emissioni zero entro il 2030”.

Per quella data si dovrebbe aver raggiunto la riduzione del  40%  delle emissioni di CO2 del trasporto marittimo internazionale e del 70% entro il 2050, rispetto ai valori del 2008 come ha stabilito l’accordo  raggiunto a Londra nel 2020 dall’’Organizzazione marittima internazionale (IMO).

Fonte: Abbanews