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Turisti israeliani Napoli: caso divide anche politica

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“Come già fatto nelle scorse ore, rinnovo a nome mio e di tutto il Movimento 5 stelle della città di Napoli la nostra solidarietà a Nives Monda e alla taverna Santa Chiara vittima di attacchi e accuse violente e inaccettabili”. A dirlo, la deputata e coordinatrice del Movimento 5 stelle Napoli Gilda Sportiello. “Come Movimento 5 stelle da sempre lavoriamo in tutte le sedi istituzionali mettendo sempre al centro le persone e denunciando in ogni luogo violenze e discriminazioni, dentro e fuori le istituzioni, e proprio per questo non abbiamo mai smesso di denunciare la politica criminale del governo di Nethanyau e continueremo a farlo”, aggiunge il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle al Comune.
Il caso dei turisti israeliani e della ristoratrice napoletana, dopo essere diventato virale, divide anche la politica.
“Quanto accaduto in un ristorante del centro storico è grave e inaccettabile. Napoli è città accogliente, aperta, legata ai valori della libertà e del rispetto. Non può e non deve essere associata a gesti di discriminazione o intolleranza. L’antisemitismo non ha cittadinanza nella nostra storia né nel nostro presente”, scrive invece in una nota Iris Savastano, segretario cittadino di Forza Italia e consigliere comunale. “Condannare non basta. Per questo presenterò in Consiglio comunale una mozione che impegni l’intera amministrazione a riaffermare con forza il ripudio di ogni forma di antisemitismo, razzismo e odio identitario. Inviterò tutte le forze politiche a sottoscriverla: è un tema che riguarda la nostra civiltà democratica, non le appartenenze”, aggiunge. “Napoli è una città che accoglie ogni giorno persone da tutto il mondo. Nessuno deve sentirsi escluso, mai, a causa della propria nazionalità o della propria fede. Su questo, la politica ha il dovere di dare l’esempio”, conclude Savastano.
“Il Partito Democratico è stato accusato ingiustamente di silenzio, rispetto ai fatti della Taverna a Santa Chiara. Ora però siamo costretti a intervenire, perché c’è il rischio di attribuirci una posizione diversa da quella che ogni nostro esponente, con fatti e atti inequivocabili, ha sempre dimostrato su una questione delicata come quella israelo-palestinese: ristabilire subito il cessate il fuoco a Gaza, liberare incondizionatamente gli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas, ma soprattutto la fine delle violenze e delle occupazioni illegali nella striscia e in Cisgiordania, quindi l’invio di aiuti con tutte le garanzie di sicurezza per gli operatori umanitari e sanitari”. Così in una nota il gruppo del Partito Democratico nel Consiglio Comunale di Napoli. “Rivendichiamo la nostra piena coerenza con i principi e le richieste contenute nella mozione unitaria firmata a livello nazionale insieme agli esponenti del Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra – si legge ancora nella nota – una coerenza che abbiamo testimoniato quotidianamente sul territorio, ribadendo concretamente la nostra massima vicinanza alla Comunità palestinese. Nel contempo, come figli di questa città che è da sempre capitale del dialogo, del rispetto e della pace, rinnoviamo la nostra più netta condanna rispetto ai terribili fatti terroristici di Hamas del 7 ottobre, pensiamo che contestare le azioni del governo di Israele non sia sminuire la ricchezza e l’importanza della nostra comunità ebraica, e lavoreremo sempre perché da Napoli parta un messaggio sull’unica prospettiva praticabile: quella dei due popoli per due Stati”. (AGI)