“I dati emersi dall’indagine Nomisma di qualche giorno fa confermano l’attrattiva dei borghi italiani per i viaggiatori. Con oltre 1,6 milioni di italiani che hanno visitato i Borghi più belli d’Italia, possiamo affermare che queste piccole gemme della nostra Nazione stanno conquistando il cuore di molti”. Lo afferma in una nota la ministra del Turismo Daniela Santanchè. “I borghi – prosegue- rappresentano l’Italia più autentica, custodendo un patrimonio storico, artistico e culturale inestimabile. La loro capacità di attrarre visitatori, soprattutto giovani e appassionati di natura ed enogastronomia, è un segnale positivo per il nostro turismo. È fondamentale continuare a promuovere queste destinazioni, non solo come luoghi da visitare, ma come comunità vive, ricche di tradizioni e storie da raccontare. I piccoli borghi inoltre favoriscono una miglior distribuzione dei flussi e sono un’importante leva anche in ottica di destagionalizzazione del turismo. Tuttavia – prosegue la ministra – è altrettanto importante non dimenticare le sfide che affrontano questi luoghi. Dobbiamo lavorare insieme per garantire che i borghi non siano solo mete turistiche, ma anche spazi dove i giovani possano trovare opportunità di lavoro e residenza. La bellezza dei nostri borghi deve tradursi in un futuro sostenibile, in cui il legame tra uomo e territorio possa prosperare. Invito tutti – conclude Santanchè – a scoprire e valorizzare queste realtà, perché ogni visita ai borghi è un passo verso la loro preservazione e un contributo al benessere delle comunità locali. Insieme, possiamo fare in modo che i borghi italiani non solo attraggano turisti, ma diventino anche punti di riferimento per un turismo responsabile e sostenibile”. (AGI)
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