Sulle piste da sci in alcuni periodi della stagione invernale potrebbe arrivare il contingentamento giornaliero o orario degli sciatori. Un tema del quale se ne parla da alcuni anni. Il primo progetto di sperimentazione in Italia molto probabilmente si terrà sulle piste Madonna di Campiglio in Trentino tra il 28 dicembre e il 6 gennaio, ovvero tra Natale e Capodanno quando si registra il maggior afflusso di turisti. Il consiglio di amministrazione delle Funivie di Campiglio ha deciso di abbassare il numero degli sciatori sulle piste del comprensorio della Val Rendena. Nel mese di maggio saranno definiti i dettagli e il ‘numero chiuso’ riguarderebbe gli skipass giornalieri dei non residenti, ovvero dei vacanzieri. “Vorremmo scendere a 14-15 mila sciatori al giorno, importante darsi un limite – ha detto il direttore delle Funivie di Campiglio Bruno Felicetti parlando alla Rai di Trento facendo riferimento alla punta massima della stagione scorsa che era stata di 23 mila ingressi in un giorno –. Il concetto è quello di ridurre il numero di giornalieri, per evitare gli eccessi di persone sul culmine della giornata che di solito è nella tarda mattinata tra le ore 11 e le 13. L’obiettivo è quello di contingentare il numero di biglietti in vendita ogni giorno in modo da darsi un limite, quando c’è troppa gente la qualità del servizio si abbassa, così come la percezione di sicurezza: gli incidenti aumentano in proporzione al numero di ingressi”. (AGI)
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