Type to search

Turismo: Federterme, intesa con associazione settore Cina

Share

“Un’alleanza strategica tra Italia e Cina segna un passo importante per il futuro del turismo termale e del benessere. Federterme Confindustria e l’Associazione del Turismo dello Shaanxi, una delle realtà più rappresentative del settore turistico cinese, hanno firmato un accordo di cooperazione volto a rafforzare le relazioni bilaterali, promuovere la qualità dei servizi e costruire nuove opportunità per le imprese associate nei rispettivi mercati”. E’ quanto si legge in una nota di Federterme Confindustria.
“L’intesa”, spiega Federterme, “nasce dalla volontà di sviluppare uno scambio concreto e continuo tra i due Paesi in un ambito, quello del turismo legato alla salute, che rappresenta oggi una leva strategica per l’economia, per la promozione dei territori e per la valorizzazione delle risorse naturali”.
“La collaborazione”, si legge nella nota, “prevede attività congiunte tra le imprese aderenti alle due associazioni, attraverso incontri regolari, scambi di buone pratiche, analisi condivise delle tendenze di mercato e progettazione di itinerari turistici dedicati al benessere e alle esperienze termali. Le due organizzazioni lavoreranno insieme anche per sostenere la promozione dei prodotti turistici attraverso fiere, eventi internazionali e piattaforme digitali, con particolare attenzione alla valorizzazione delle rispettive eccellenze”.
Un elemento distintivo dell’accordo è l’invito da parte di Federterme Confindustria “alle imprese cinesi a partecipare alla piattaforma Italcares, prima iniziativa italiana interamente dedicata al turismo medicale, del benessere e termale, realizzata per conto del Governo Italiano. Italcares si propone come punto di incontro tra domanda internazionale e offerta qualificata, con l’obiettivo di posizionare l’Italia come destinazione d’eccellenza per il turismo della salute”.
L’accordo, prosegue il comunicato, impegna le due parti anche “sul fronte della qualità, attraverso la creazione di meccanismi di supervisione dei servizi e il rispetto di regole condivise, a tutela del consumatore e della reputazione dei mercati coinvolti. Centrale sarà anche il lavoro sulla sostenibilità, intesa non solo in termini ambientali ma anche come equilibrio tra sviluppo economico, benessere delle comunità locali e cura dell’esperienza turistica”.
“Con questa intesa, l’Italia rafforza il proprio ruolo nel dialogo internazionale sul turismo del futuro e si candida a diventare un punto di riferimento per il turismo termale e del benessere, in sinergia con i grandi player del panorama globale”, conclude Federterme. (AGI)
RED/NIV