Enit, presente all’Arabian Travel Market (Atm) di Dubai – fiera di riferimento per il settore dei viaggi in entrata e in uscita in Medio Oriente (comparto che genera in media oltre 21 miliardi in euro ogni anno) – stima che nel 2025 l’Italia totalizzi 964.440 arrivi dai mercati del Medio Oriente, con una crescita complessiva del +21,1% rispetto all’anno scorso. Nel dettaglio, per quel concerne i soli Emirati Arabi Uniti (primo mercato di origine dell’area verso l’Italia) gli arrivi previsti sono 310.302, ossia il 32,2% del totale, con una crescita di oltre il 16% rispetto al 2024.
I principali motivi di viaggio sono legati alla sfera personale, con le vacanze che incidono per il 37,5% sul totale, e l’83% dei turisti provenienti da quest’area sceglie le città d’arte come destinazione della propria visita. Altro elemento che incide sulla motivazione del viaggio in Italia per chi arriva da Dubai e Abu Dhabi è quella del lusso e dello shopping di alta gamma. L’Italia, infatti, guida la classifica delle destinazioni mondiali per viaggi di lusso anche nelle previsioni 2025 e si conferma una meta di riferimento per matrimoni internazionali, con 15.100 celebrazioni di coppie straniere (+11,4%). Il nostro Paese si posiziona ai primi posti come Family Travel e anche come Honeymoon Destination, seguita da Hawaii e Costa Rica per i viaggi di famiglia e da Grecia e Bali per i viaggi di nozze. Il turismo da shopping, invece, coinvolge 2,1 milioni di persone, confermando l’attrattività italiana anche in questo segmento. Dati che mettono in luce come l’Italia sia amata dai turisti della regione, elemento confermato anche dallo studio (realizzato da Remtene), che analizza l’immagine del Belpaese sui canali web e social nei sei principali Paesi target del Medio Oriente (Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar), considerati mercati strategici per il turismo alto spendente. L’Italia risulta molto presente nei media online: oltre 3.300 citazioni nei social e 1.400 su web nell’ultimo mese, mostrando un’ottima visibilità rispetto ai competitor. Inoltre, il nostro Paese raccoglie il maggior sentiment positivo (83%), rispetto a Francia (63%) e Spagna (76%) ed è leader nei “social media like” (oltre 1 milione a marzo 2025) con una buona produzione di contenuti generati dagli utenti. Il turismo e la cultura italiana rappresentano il tema più trattato (44% delle citazioni web e 67% social). (AGI)
GAV