Il Ministero del Turismo ha destinato 371mila euro, nell’ambito dei fondi Psc/Funt rientranti nel progetto Montagna Italia, in favore della valorizzazione turistica, del potenziamento delle infrastrutture e della fruizione sostenibile dei territori montuosi della Toscana.
Le risorse, nella forma del contributo a fondo perduto, sono state dirette alla realizzazione di 2 progetti presentati da soggetti privati profit e non profit, con preferenza premiale per quelli organizzati in rete o raggruppati.
Uno è “Scolpire il Turismo”, per sviluppare un turismo lento, culturale e naturalistico sul territorio dell’Alta Versilia, declinando l’offerta attraverso il marmo e l’attività estrattiva in generale, svolgendo visite in cava, promuovendo l’artigianato artistico locale. La valorizzazione turistica delle cave potrà permettere di creare nuovi posti di lavoro nell’indotto turistico diretto e indiretto.
Il secondo è “Destinazione Mugello”, che si pone l’obiettivo di individuare interventi con finalità di interesse collettivo sostenibili nel tempo, sinergici e integrati tra loro, finalizzati allo sviluppo turistico e a rivitalizzare il tessuto socioeconomico locale, in grado di produrre effetti in termini di crescita occupazionale, contrasto all’esodo demografico, incremento della partecipazione attiva dei cittadini e dell’attrattività turistica.
La montagna italiana, da nord a sud, costituisce una vera e propria ricchezza per l’intera penisola, evidenziano dal Mitur. Da qui, il Ministero del Turismo ha individuato la necessità di predisporre un corpus organico e strutturale di finanziamenti atti a incoraggiare attività di promozione e valorizzazione di un tesoro che, se adeguatamente messo a sistema, può apportare importanti benefici all’industria turistica e all’economia dell’Italia.
“Con ‘Montagna Italia’”, dichiara la ministra del Turismo Daniela Santanchè, “puntiamo a rafforzare il sistema montano italiano sostenendo le attività imprenditoriali presenti sul territorio nazionale, promuovendo le attività di rete tra le imprese turistiche e il partenariato pubblico-privato, incentivando la promozione di prodotti tipici e del turismo esperienziale, e facendo leva sul Tourism Digital Hub per amplificare la diffusione e la visibilità delle iniziative attraverso l’innovazione digitale”. (AGI)
RED/NIV