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Due tribunali di Istanbul hanno ordinato il rilascio di 107 studenti detenuti per aver partecipato a raduni vietati in seguito all’arresto del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, principale rivale del presidente Recep Tayyip Erdogan. Lo ha riferito all’AFP l’avvocato di uno degli studenti fermati. Secondo l’avvocato Ferhat Güzel, un tribunale di Istanbul ha revocato anche gli arresti domiciliari di almeno altri 25 studenti.
Le autorità turche, alle prese con una rivolta di proporzioni senza precedenti dal 2013, hanno annunciato il 27 marzo di aver arrestato 1.879 persone in diverse città del Paese. Da allora non sono state pubblicate ulteriori cifre. Secondo il principale partito di opposizione turco e diversi avvocati, più di 300 studenti sono stati posti in custodia cautelare dopo il loro arresto. Le autorità avevano temporaneamente vietato le proteste a Istanbul, Ankara e Smirne, le tre principali città del Paese, dopo l’arresto del sindaco di Istanbul. (AGI)
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