“È importante denunciare. Dobbiamo ringraziare la nostra prima vittima, qui a Genova, che ha avuto coraggio di farlo e che ci ha permesso di fare partire l’inchiesta e scoprire questa architettura criminale”. Lo ha detto il questore di Genova Silvia Burdese in merito all’operazione della squadra mobile che ha sgominato una organizzazione di truffatori che ha portato a segno in tutta Italia oltre 100 truffe. “Purtroppo spesso le vittime si vergognano e non lo fanno – prosegue – Abbiamo scoperto un livello tecnico nell’organizzazione che è davvero alto e questo comporta che la capacità di raggiro non è più solo una questione di età delle vittime”. In particolare, aggiunge il questore, “questa indagine ci mostra un quadro desolante sulla fragilità dei nostri anziani e sulla spietatezza degli autori di queste truffe. Si tratta di professionisti, senza scrupoli, con capacità tali da annientare le vittime. Dobbiamo attivare tutte le leve della prevenzione per tutelare i nostri anziani, questo mondo così fragile. Occorre fare ancora di più prevenzione, dobbiamo arrivare all’ultimo miglio”. (AGI)
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