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Almeno sette persone sono morte e a decine sono rimaste ferite nelle proteste contro il governo avvenute nei giorni scorsi a Lomé, capitale del Togo. Lo riferiscono associazioni della società civile, che hanno denunciato “abusi commessi da membri delle forze di sicurezza e delle milizie togolesi”. Secondo le associazioni, sette corpi senza vita sono stati recuperati dai corsi d’acqua della capitale. Le forze dell’ordine hanno invece menzionato solo due morti per annegamento.
La mobilitazione contro il presidente Faure Gnassingbe, che nel 2005 sostituì il padre alla guida del Paese, è sorta dal forte aumento dei prezzi dell’elettricità, dalla stretta sulle opposizioni e dalla riforma costituzionale che ha consentito a Gnassingbe di consolidare ulteriormente la sua autorità. Giovedì scorso piccoli gruppi di giovani hanno bloccato le strade, dato fuoco a pneumatici e costruito barricate di legno a Lomé, per poi scontrarsi con le forze dell’ordine. (AGI)
RUS
