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Sogno ad occhi APERTI

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È uno dei volti più interessanti del cinema italiano; il suo è stato un debutto stellare e adesso non ci resta che aspettare quale sarà il suo prossimo passo

DI GAETANO MAGLIANO

HH a debuttato pochi mesi fa interpretando un ruolo non semplice per una “prima volta”, ma Giordana Marengo sembra aver ampiamente vinto questa sfida, perché la sua Giovanna è stata perfetta. Per chi non sa di cosa stiamo parlando – che corresse subito ai ripari – Giovanna è la protagonista della serie Netflix “La vita bugiarda degli adulti” per la regia di Edoardo De Angelis e tratta dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante. Nono stante Giordana Marengo fosse circondata da grandi attori come Alessandro Preziosi o Valeria Golino, solo per citarne alcuni, è riuscita a bucare lo schermo con un’interpretazioni così intensa e credibile da permetterle fin da subito di essere notata dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Capelli nero corvino e sguardo intenso, questa giovane attrice – ha 19 anni ndr. – si è in breve tempo trovata catapultata nel mondo della recitazione, come lei stessa ci racconterà in questa intervista.
Ciao Giordana, prima di parlare di Giovanna mi ha incuriosito il fatto che ti sia ritrovata protagonista di questa serie quasi per caso, cosa è successo?
“Sì, e toglierei il quasi! È vero, amo la recitazione e il mio sogno è sempre stato quello di poter avere un ruolo in qualche spettacolo, ma non mi aspettavo qualcosa del genere. È stata, infatti, un’amica di mia madre che senza dirci nulla ha inviato al casting una mia foto con la mia scheda. Quando sono stata convocata per il provino, pensavo si trattasse di una cosa molto low profile… arrivo lì e mi rendo conto che invece era una produzione di un certo spessore, incontro il regista, faccio il mio provino e dopo pochissimi giorni vengo ricontattata perché avevo fatto colpo! Non mi sembrava vero: avevo ottenuto una parte facendo solo un provino… il resto sapete com’è andato!”
Ti sei subito cimentata con un ruolo non semplice, Giovanna è una ragazza complicata che ancora non sa come affrontare la vita. Come ti sei preparata ad interpretare questo personaggio?
“Giovanna è una ragazza complessa, però diciamo che l’avevo ‘inquadrata’ in quanto avevo già letto il libro della Ferrante, autrice che amo, e quindi mi ero fatta un’idea di come potesse essere questa giovane donna. Detto questo, però, non smetterò mai di ringraziare Valeria – Golino ndr. – la quale mi ha davvero dato consigli preziosi e dritte che non dimenticherò mai… senza di lei probabilmente non sarei riuscita ad ottenere questo risultato. Per quanto riguarda i dettagli della costruzione del personaggio di Giovanna, ho cercato di vivere come lei e frequentare i posti in cui è incentrata tutta la vicenda. Per quanto riguarda la sua emotività, quella è una caratteristica che ci accomuna quindi ho semplicemente messo tutta me stessa nell’interpretare ogni scena.”
Ti aspettavi che questa serie, ed il tuo personaggio, avessero un così grande successo?
“La serie sì, io decisamente no! Anzi, non nego che all’inizio ero anche un po’ preoccupata… ero lì a pensare ‘speriamo che non mi distruggono’, ‘speriamo di essere stata all’altezza’, quindi la reazione positiva da parte della critica e del pubblico nei miei confronti è stata una bella sorpresa, anzi un bel regalo!”
Adesso quali sono i tuoi prossimi passi? Progetti futuri? “Ovviamente sono consapevole che questo è solo un piccolo tassello, anzi minuscolo, che ho inserito nel mio puzzle. Continuo a studiare recitazione, stavolta prendendola più ‘sul serio’. Ottenere questo ruolo mi ha dato la spinta giusta per capire che questa mia grande passione può trasformarsi in qualcosa di più, ma solo se continuo a lavorare sodo. Per quanto riguarda i progetti futuri, c’è un progetto che bolle in pentola però non posso ancora dire nulla!”

Fonte: Albatros