‘L’arte della gioia’ vista da Valeria Golino: il celebre romanzo di Goliarda Sapienza – finito di scrivere nel 1976 ma rifiutato per anni dalle case editrici italiane fino a essere pubblicato postumo, nel 1994, e raggiungere prima il successo all’estero e poi anche in Italia – diventa una serie Sky original.
Una serie potente, scabrosa forse (ma solo perché la protagonista è una donna?), dove ci sono temi forti come la libertà, l’assenza di giudizio, l’amoralità che è cosa diversa dall’immoralità, l’esperienza come misura di sopravvivenza.
Presentata in anteprima mondiale allo scorso Festival di Cannes e arrivata in sala in due parti la scorsa estate, debutta il prossimo venerdì, 28 febbraio, in esclusiva su Sky e in streaming su Now. Ed è stata presentata questa mattina al cinema Barberini di Roma: presente la regista, Valeria Golino, e quasi tutto il cast da Tecla Insolia a Jasmine Trinca, da Valeria Bruni Tedeschi fino a Guido Caprino.
“Era importante e anche spaventoso portare la letteratura di Goliarda Sapienza sullo schermo – ha spiegato Golino – ci abbiamo lavorato per mesi senza trovare la quadra, perché il libro è tantissime cose, è stato difficile riuscire a fare qualcosa che avesse un senso compiuto, per questo abbiamo deciso di fare la serie”. Un testo “pieno di contraddizioni sia dal punto di vista letterario ma anche per le intenzioni. Noi, io e i miei coautori – ha proseguito la regista – ci abbiamo messo 2 anni e ho imparato tantissime cose facendolo più che sapendole prima. Non è solo un racconto di fatti ma è un racconto esistenziale”. E poi, ha sottolineato come ancora oggi “l’erotismo femminile pare più scabroso di quello maschile, al quale forse siamo più abituati”.
Modesta, la protagonista interpretata dalla giovane Tecla Insolia, è ‘costretta’ a fare qualunque cosa per sopravvivere, per riuscire a ‘rubare una parte di gioia’. L’attrice ha raccontato: “Modesta è un personaggio complesso, è stato difficile. Lei si muove sugli eccessi, sentivo una responsabilità… Ma è stato bello, sono molto grata”. ‘L’arte della gioia’ diretta da Valeria Golino, prodotta da Sky Studios e da Viola Prestieri per HT Film, racconta la drammatica e avventurosa storia di Modesta, una ragazza orfana della Sicilia rurale di inizio ‘900 che scopre la sessualità e il desiderio di una vita migliore di quella che ha sempre avuto, che la porterà a lottare per la sua emancipazione e la sua felicità, sbaragliando le leggi dei padroni che hanno già scritto il suo posto nel mondo.
Vincitrice del David di Donatello, del Nastro d’Argento, del Globo d’oro, del Ciak d’Oro e della Colpa Volpi alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, Valeria Golino ha anche sceneggiato la serie insieme a Luca Infascelli, Francesca Marciano, Valia Santella e Stefano Sardo. Il quinto episodio è diretto da Nicolangelo Gelormini (Fortuna, Lucio Amelio, Napoli 24).
Nel cast ci sono Tecla Insolia nei panni della giovanissima Modesta, protagonista spregiudicata, sensuale e coraggiosa; Valeria Bruni Tedeschi che interpreta la principessa Gaia Brandiforti; Guido Caprino è Carmine, l’uomo che gestisce le terre della villa dei Brandiforti; Jasmine Trinca veste i panni di Leonora, madre superiora del convento in cui Modesta verrà accolta ancora bambina.
E poi, ci sono anche Alma Noce che interpreta Beatrice, la più giovane della famiglia Brandiforti; Giuseppe Spata che interpreta Rocco, autista dei Brandiforti; e Giovanni Bagnasco che interpreta Ippolito, figlio di Gaia e unico vero erede dei Brandiforti.
L’Arte della Gioia è stata realizzata con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission e del ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo.
La serie andrà in onda tutti i venerdì in prima serata su Sky Atlantic (oltre a essere disponibile on demand – anche in 4K HDR). Sky, tra l’altro, per svelare la forza rivoluzionaria, sovversiva e perfino scandalosa del capolavoro di Goliarda Sapienza, dal 21 febbraio trasmetterà su Sky Arte e su NOW il documentario ‘L’arte della Gioia. Goliarda Sapienza’, un incontro con l’autrice cult del romanzo da cui è tratta la serie e la sua eroina ribelle Modesta che mostra le traiettorie intrecciate di due personaggi vulcanici e indimenticabili. (AGI)