L’Associazione nazionale funzionari di polizia richiama l’attenzione del governo sull’urgenza di “avviare le trattative per il contratto sull’accessorio, della dirigenza del Comparto Sicurezza e Difesa, atteso da oltre sette anni, sul quale i ministri interessati si sono espressamente impegnati”.
“La persistente mancanza di un contratto – sottolinea Enzo Letizia, segretario nazionale dell’Associazione – non solo rappresenta una lacuna istituzionale, ma mina la motivazione e il riconoscimento professionale di chi, ogni giorno, opera per garantire la sicurezza del nostro Paese, assumendosi le maggiori responsabilità. In un contesto storico caratterizzato da crisi internazionali e crescenti responsabilità per la gestione della sicurezza e dell’ordine pubblico, l’apertura immediata del tavolo negoziale è un atto dovuto per garantire una piena dignità delle funzioni dirigenziali, per cui è necessario trasformare l’impegno preso in azioni concrete volte, in primo luogo a sanare le sperequazioni sul trattamento economico di numerose indennità per le quali percepiscono compensi inferiori rispetto al personale non dirigente”. “Confidiamo che il governo – conclude Letizia – mantenga gli impegni presi, dimostrando una chiara volontà politica di valorizzare il ruolo strategico dei dirigenti di Polizia, il cui operato è cruciale per la sicurezza e la tenuta sociale del nostro Paese”. (AGI)