“I cittadini rumeni si avviano verso un’importante elezione presidenziale il 18 maggio. In vista di questo momento cruciale per la Romania e per l’Europa, il Partito dei socialisti europei (Pes) e i Socialisti e democratici al Parlamento europeo (S&d) ribadiscono la loro posizione ferma e intransigente contro il nazionalismo, il populismo e l’estremismo dell’estrema destra, e sono convinti che il partito membro rumeno, il Psd, i suoi membri e sostenitori dimostreranno il loro impegno attivo verso l’alternativa pro-europea”. Lo si legge in una nota congiunta di Pes e S&d. “Schierarsi con l’estrema destra non è un’opzione per la nostra famiglia politica. La nostra opposizione all’estrema destra non è una moda passeggera. Il loro obiettivo è distruggere tutte le conquiste e i progressi che abbiamo costruito negli ultimi anni, con il pretesto miope della protezione da minacce esterne, basata su disinformazione, interferenze politiche e odio”, afferma la presidente del gruppo S&d, Iratxe Garcia Perez. “Rivolgiamo un appello a tutte le forze pro-europee e democratiche dell’Ue affinché uniscano le forze, non solo per preservare i diritti dei nostri cittadini, ma anche per avanzare e consolidare crescita e prosperità in questo contesto geopolitico difficile”, aggiunge. “Mentre i romeni si preparano a votare, dovrebbero ricordare che la nostra Unione è minacciata da gravi pericoli rappresentati dall’estremismo radicale di destra. È ora di difendere i nostri valori democratici, e il nostro partito membro Psd e i suoi sostenitori sono da sempre tra i difensori della democrazia e dei valori europei”, sostiene il presidente del Pes, Stefan Lofven. (AGI)
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