Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi hanno inaugurato il terzo dei cinque parchi d’affaccio sul Tevere, realizzati da Roma Capitale con un finanziamento di 7,3 milioni di fondi giubilari: il Parco d’affaccio di Ostia Antica offre un’esperienza naturalistica e culturale, dove la scoperta del fiume si intreccia con la storia del territorio.
L’obiettivo principale del progetto, finanziato con oltre 1,5 milioni di euro di fondi giubilari, è stato quello di rendere fruibile un’area di 1,5 ettari a diretto contatto con il Sito Archeologico di Ostia Antica, ampliando l’accessibilità e realizzando un vero e proprio parco naturalistico, dove ricreare un habitat con elevate qualità ecologiche. L’area è raggiungibile sia percorrendo Via Gherardo sia usufruendo del pontile all’interno del parco, completamente riqualificato, che da oggi consente l’attracco dei battelli.
I visitatori potranno immergersi nella natura percorrendo il nuovo percorso ciclopedonale ad anello di oltre 700 metri, arricchito da punti di sosta panoramici. Le nuove strutture dialogano con il patrimonio naturalistico che popola il fiume in questo suggestivo punto: è stata messa in atto la riqualificazione del sistema vegetazionale, riducendo la presenza delle componenti invasive e infestanti a favore di un migliore sviluppo della flora tipica dell’ambiente fluviale, quali le felci, i canneti e il bosco igrofilo. (AGI)