Grandi classici della musica sinfonica e dell’opera, ma anche danza e qualche incursione pop-rock per coinvolgere i più giovani. Si presenta così il cartellone della IX edizione della rassegna ‘Un’Estate da Re’, in programma dal 19 al 31 luglio alla Reggia di Caserta. Il programma della kermesse, ideata dal direttore artistico Antonio Marzullo, sarà impreziosito anche quest’anno dalla presenza di grandi ospiti di livello nazionale e internazionale, come Toni Servillo, Daniel Oren, Nicoletta Manni, Timofej Andrijashenko, Valery Gergiev, l’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia e il Balletto della Scala. Anche questa edizione è programmata e finanziata dalla Regione Campania e organizzata e promossa dalla Scabec, in collaborazione con il ministero della Cultura, la Direzione della Reggia di Caserta, il Comune di Caserta e il teatro municipale ‘Giuseppe Verdi’ di Salerno.
L’apertura, il 19 luglio, è affidata all’artista di casa per eccellenza, Toni Servillo, che leggerà quattro sonetti attribuiti ad Antonio Vivaldi, affiancato dai musicisti dell’Accademia di Santa Cecilia e da Giovanni Andrea Zanon, in qualità di violino solista e concertatore. Attraverso l’esecuzione de ‘La tempesta di mare’ e de ‘Le quattro stagioni’ sarà reso omaggio all’illustre compositore veneziano. Doppio appuntamento, il 23 e 25 luglio, con ‘La traviata’ di Giuseppe Verdi, uno dei capolavori assoluti del repertorio operistico. L’orchestra filarmonica del teatro Verdi di Salerno sarà diretta dal maestro Oren, con la partecipazione del soprano Gilda Fiume, del tenore Stefan Pop e del baritono Ariunbaatar Ganbaatar.
Si proseguirà il 27 luglio con il concerto sinfonico diretto dal maestro Gergiev, che con l’orchestra del Verdi di Salerno e i solisti dell’orchestra del teatro Mariinskij di San Pietroburgo, eseguirà l’Overture (La Forza del destino, G. Verdi), la Sinfonia n.5 in Mi minore Op.64 di Petr Il’ic Cajkovskij e il Bolero di Ravel. Il 30 luglio spazio alla danza, con lo spettacolo ‘La gioia di danzare’, ideato e diretto da Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, etoile e primo ballerino del della Scala di Milano. Un viaggio tra i capolavori immortali del repertorio classico, da ‘Carmen’ al ‘Lago dei Cigni’, dal ‘Corsaro’ al ‘Grand Pas Classique’, intrecciati a brani contemporanei di grande impatto.
Chiuderà la rassegna il ‘pirata del rock’ Edoardo Bennato, che proporrà successi vecchi e nuovi, segnati da uno stile inconfondibile e da un mix di influenze che lo rendono il capostipite di una generazione di artisti fuori dagli schemi. “Un’Estate da Re si conferma anche quest’anno l’iniziativa di punta del nostro cartellone estivo – sottolinea il presidente della Regione, Vincenzo De Luca – un progetto che unisce bellezza, musica e valorizzazione dei luoghi simbolo della Campania. Continuiamo a investire nella cultura come leva di sviluppo, coesione e identità. La Campania è oggi un modello nazionale di progettazione culturale diffusa e di qualità”. Il direttore della Reggia, Tiziana Maffei, parla di una rassegna che “coniuga musica, cultura e valorizzazione del patrimonio. Il primo cortile del Palazzo reale ospiterà le serate musicali, offrendo al pubblico anche l’opportunità di conoscere il Complesso vanvitelliano attraverso un biglietto agevolato”. Per il direttore artistico Marzullo, “oggi più che mai, Un’Estate da Re si conferma un progetto culturale di sistema, una realtà matura, autorevole e riconosciuta, che guarda al futuro con l’idea di coniugare la qualità artistica con la valorizzazione del territorio, facendo dialogare la grande tradizione con le istanze contemporanee, in un’ottica inclusiva, sostenibile e accessibile a tutti”. (AGI)
NA4/LIL