Quando manca un mese alla Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, è stata svelata oggi l’identità visiva che accompagnerà la settantesima edizione del palio remiero. Quattro vogatori stilizzati che siedono sulla stessa imbarcazione e remano insieme compongono l’immagine grafica con cui si sintetizza l’evento in programma ad Amalfi domenica 18 maggio. I galeoni delle quattro regine di mari, Amalfi, Pisa, Genova e Venezia, sono pronti a darsi, ancora una volta, battaglia nello specchio d’acqua compreso tra il Capo di Vettica e la baia su cui, come un anfiteatro naturale, si spalanca la più piccola delle città consorelle, che ospita per la diciottesima volta la Regata.
“Un’immagine dinamica – sottolinea il sindaco di Amalfi, Daniele Milano – che restituisce la fatica e il sacrificio profusi, per circa otto minuti di gara, per il proprio vessillo e i propri colori, ma anche il grande sforzo che ha impegnato collettivamente le città per 70 anni nel rinnovare la sfida tra esse e celebrando, così, la grande storia marinara d’Italia”. La nuova identità visiva rimanda, in parte, all’immagine celebrativa dell’edizione che si svolse ad Amalfi nel 1957 e in cui, però, era raffigurato un unico vogatore sovrapposto alle bandiere delle quattro città un tempo in lotta per il predominio sul Mediterraneo e oggi protagoniste di una grande manifestazione, a metà tra evento sportivo e rievocativo, che, con il suo significato storico, si propone come emblema di unità nazionale. “Tra qualche giorno a finestre e balconi compariranno i vessilli delle quattro Repubbliche Marinare che annunceranno l’inizio di una festa che come sempre sarà di colori, rievocazioni, amicizia”, anticipa il primo cittadino della più piccola e intrepida delle Repubbliche Marinare. (AGI)
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