Arretra il petrolio in Asia dopo l’impennata della sessione precedente, frenato dall’annuncio da parte della Cina di un pacchetto di dazi su una serie di prodotti Usa in risposta alle tariffe del presidente Trump, e dopo il rinvio dei dazi Usa su Canada e Messico, che attenua le preoccupazioni immediate circa possibili interruzioni dell’approvvigionamento da parte di due dei principali fornitori di petrolio degli Stati Uniti. Il calo del greggio arriva nonostante l’Opec+ abbia mantenuto gli attuali piani di produzione di petrolio, resistendo alle richieste di Trump di abbassare i prezzi.
Sul Brent il greggio viaggia a 75,1 dollari al barile (-1,06%). Sul Wti i future si attestano a 71,9 dollari al barile (-1,7%). (AGI)