“Non siete lì per restare in silenzio, ma per fare chiasso, per muovere le cose, con gioia, per ricevere un messaggio e trasmettere un messaggio”. La voce di Papa Francesco risuona durante l’imponente celebrazione del festival Vitae Fest, a Città del Messico, dove si sono riuniti più di centomila giovani. A Zocalo, la piazza più rappresentativa della nazione latinoamericana, si celebra la vita e soprattutto l’impegno nella promozione della pace e la riconciliazione dei popoli nel mondo.
Durante il Vitae Fest, evento organizzato dalla Vitae Global Foundation, c’è stato quindi un momento in particolare che ha commosso tutti i presenti: la proiezione di un videomessaggio che Papa Francesco, morto quattordici giorni fa, aveva registrato appositamente per l’evento a metà del 2024.
“So che siete riuniti nello Zocalo. E siete riuniti per ricevere e per dare. Non siete lì per restare in silenzio, ma per fare chiasso, per muovere le cose, con gioia, per ricevere un messaggio e trasmettere un messaggio. Grazie per questa vostra volontà di agire”, afferma Francesco. “Perché ci sono molte cose brutte nel mondo, e dobbiamo sistemarle. Ma ci sono anche tante cose belle, e siete voi, che siete lì riuniti, perché desiderate qualcosa di più”. “Non dimenticate mai quel fazzoletto bianco che vedete, di cui vi parlano: quel fazzoletto bianco è sempre la speranza di tutti i peccatori, come noi”, continua il Pontefice nel video riferendosi al fazzoletto bianco che tutti i presenti indossavano (nell’anno in cui la Chiesa cattolica celebra il Giubileo della Speranza) come segno della vivacità dei giovani e del desiderio comune di recuperare la capacità di dialogo per costruire una società più fraterna e coesa. “Che Dio vi benedica, che la Vergine di Guadalupe vi custodisca e non dimenticate di pregare per me. Grazie”, le sue parole in conclusione. (AGI)
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