Type to search

Un giro milionario di fatture false per coprire lavoro nero. Arrestati tre imprenditori a Palermo

Share

La Guardia di Finanza ha scoperto una truffa nella quale sarebbero convolti dipendenti pubblici assunti dalla Regione siciliana e nelle partecipate del Comune di Palermo

Una truffa dove tutti intascavano soldi ovviamente a nero. A fare da “schermo” sarebbero state quattro società sequestrate, riconducibili ai tre imprenditori arrestati e che avrebbero macinato tra il 2019 – 2021 circa due milioni di euro. La Guardia di Finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza cautelare ai domiciliari nei confronti di tre uomini accusati di associazione a delinquere ed emissione di fatture false. Con lo stesso provvedimento il gip ha disposto il sequestro non solo delle imprese ma anche di 160 mila euro.

Gli arrestati hanno 71 anni, 70 e 68 anni tutti residenti a Palermo. Le società sequestrate erano specializzate nel settore edile. Nell’inchiesta sono coinvolte altre 9 persone: tre dipendenti pubblici che avrebbero svolto “in nero” lavori edili e di giardinaggio usando come “schermo” le società delle 3 persone indagate che percepivano il reddito di cittadinanza o l’assegno sociale corrisposto dall’Inps che per non perdere i “benefici”  avrebbero chiesto le fatture false per coprire i lavori extra.

Una truffa che garantiva anche il profitto per gli indagati, che avrebbero chiesto il 10% dell’importo delle fatture. Le indagini,  avrebbero permesso di quantificare in oltre 2 milioni di euro l’ammontare delle fatture false emesse tra il 2019 e 2021.

Fonte: rainewsw