L’Inter è aritmeticamente campione d’Italia per la diciannovesima volta nella sua storia, scoppia la festa dei tifosi
di Ilario Scarnera
L’Atalanta si ferma a Reggio Emilia sul pareggio e consegna all’Inter il diciannovesimo tricolore della sua storia. La squadra di Conte si laurea campione d’Italia per la 19esima volta nella sua gloriosa storia.
Proprio l’allenatore leccese porta i nerazzurri al trionfo dopo undici anni di astinenza e pone fino al dominio della Juventus durato nove anni.
Fu proprio il salentino ad aprire il ciclo bianconero ed è proprio lui a porne fine.
E’ una vittoria di tutti: della squadra e dello staff tecnico che hanno lavorato, al netto delle difficoltà societarie, in perenne precario equilibrio; ma anche dei dirigenti, Marotta in primis, e della proprietà che in 5 anni ha portato l’Inter ai vertici del campionato italiano e così diventa la prima proprietà straniera a vincere un campionato italiano.
La festa dei tifosi è partita dalle 17:00 di ieri, Piazza Duomo gremita sembrava aver dimenticato la pandemia ma è pur vero che è avvenuto lo stesso a Napoli lo scorso anno per la vittoria della Coppa Italia.
Le vittorie, soprattutto quelle di un certo livello, portano i tifosi, non li giustifichiamo, ad atteggiamenti irrazionali. I tifosi interisti aspettavano questa gioia da anni che ora se la godano. Con cautela ed in sicurezza, come la stessa società ha fatto sapere ieri attraverso i canali ufficiali.
Il Biscione è di nuovo campione.