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Il premio Oscar Paul Haggis è stato fermato a Ostuni per violenza sessuale

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AGI – È il regista canadese, premio Oscar, Paul Haggis, il ” ’70enne’ canadese temporaneamente dimorante in Ostuni (Bindisi)” – come riferisce una nota della Procura di Brindisi – “gravemente indiziato dei reati di violenza sessuale aggravata e lesioni personali aggravate” reati commessi nei confronti “di una giovane donna straniera”. Secondo gli elementi raccolti, “l’indagato avrebbe costretto la giovane, da lui conosciuta tempo addietro, a subire rapporti sessuali“.

La Procura riferisce che “la vittima, a seguito di uno dei rapporti sessuali riferiva di essere stata costretta a rivolgersi alle cure dei sanitari” e che “dopo un paio di giorni di permanenza e di rapporti non consenzienti la donna veniva accompagnata dall’uomo dinanzi all’aeroporto di Brindisi e lì lasciata all’alba, nonostante le precarie condizioni fisiche e psicologiche della donna”.

Stando a quanto riferito dalla Procura, nello scalo, “la ragazza, in evidente stato confusionale, veniva notata dal personale dell’Aeroporto” e da quello della Polizia di Frontiere che dopo le prime cure avrebbe interessato i colleghi della Squadra mobile. La donna sarebbe stata quindi accompagnata all’ospedale “Perrino” del capoluogo brindisino “per il ‘protocollo rosa’ destinato alle vittime di violenza”.

E qui la ragazza avrebbe formalizzato la denuncia che ha dato il via all’indagine che ha portato al fermo indiziario con i magistrati inquirenti che hanno chiesto “l’incidente probatorio della parte offesa finalizzato a cristallizzare le dichiarazioni della stessa”.  Il regista Paul Haggis era ad Ostuni (Brindisi) perché dal 21 al 26 giugno prossimo la “Citta’ Bianca” ospita l’Allora Fest, in manifestazione che intende “diventare il Festival Internazionale di Cinema, Arte e Musica. Una manifestazione culturale unica e incisiva che celebra registi, artisti e musicisti, fonte di ispirazione capaci di mostrare l’umanita’ in tutte le sue sfaccettature”.

Haggis, in particolare avrebbe dovuto intervistare e conversare con i registi Edward Norton e Michael Nozik ed era stato di recente nel Salento perché aveva curato il cortometraggio per Mesagne candidata Capitale alla cultura 2024.