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EduTech Challenges – le sfide della formazione

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Ufficio stampa Talent Garden

Si sono chiusi oggi i lavori della prima edizione di EduTech Challenges – le sfide della formazione,  l’importante appuntamento promosso nell’ambito della Conference on the Future of Europe da Talent Garden – il maggior player in Europa nella Digital Education per dimensione e footprint geografico – per riflettere sul capitale umano e contribuire a identificare approcci e priorità necessari a ripensare la formazione professionale per restare agganciati al futuro, come individui, aziende e Paesi.

La due giorni – animata da Università, aziende e startup internazionali – ha messo così al centro di un intenso programma la sfida cruciale della formazione digitale come asset imprescindibile per il lavoro dei giovani e l’evoluzione della cultura e organizzazione delle imprese, di ogni dimensione e settore.

Dai tavoli di lavoro organizzati nel corso dell’evento con il coinvolgimento di accademici, imprese, economisti ed esperti di organizzazione aziendale, sono emerse le direttrici guida alla base del White Paper Edutech Challanges che Talent Garden ha sintetizzato con il supporto del knowledge partner McKinsey, e che presenterà alla Commissione Europea.

Nelle imprese servono NUOVE LEADERSHIP con la priorità di saper rendere l’organizzazione esistente sempre più flessibile per accogliere l’ingresso dei nuovi talenti e crescere insieme, facendosi contestualmente esempio di una formazione continua che stimoli un diffuso desiderio di aggiornamento.

La CARENZA DI TALENTI va affrontata anche con la consapevolezza che la nascita di nuove professioni deve imporre un cambio di approccio nella selezione rispetto ai titoli di studio, che non devono diventare barriere o vincolanti rispetto a specifici ruoli.

Per identificare le COMPETENZE DEL FUTURO e colmarne la mancanza non basta più fare delle valutazioni periodiche, o peggio una tantum, ma è necessario creare una mappatura costante delle competenze di individui e team anche adottando soluzioni digitali. Al contempo la necessaria crescita di figure tecniche fa registrare nelle imprese una riduzione e carenza di creatività che deve essere compensata e recuperata introducendo figure e formazione umanistiche per una contaminazione reciproca.

Ultimo, ma non meno importante punto, sulle NUOVE MODALITA’ DI APPRENDIMENTO dai tavoli di lavoro emerge la necessità di promuovere la collaborazione intergenerazionale all’interno delle imprese e la contaminazione tra industry diverse all’esterno, creando anche sempre maggior collegamento tra imprese e mondo accademico. Infine, per un’evoluzione diffusa delle economie, serve investire i fondi pubblici per portare questi approcci culturali e di formazione anche nelle PMI, motore di crescita non solo per l’Italia ma per l’Europa intera.

A testimoniare l’impellente necessità di ripensare l’offerta formativa puntando sulle competenze digitali imprescindibili per governare la trasformazione digitale e rispondere ai bisogni di un mercato del lavoro in continua evoluzione, gli importanti interventi delle Istituzioni italiane ed europee.

 

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con un messaggio che ha aperto la giornata, sottolinea l’importanza dell’evento di riflessione sul capitale umano e pone l’accento sul ruolo cruciale delle nuove generazioni e sull’impegno del Governo sulla transizione digitale: “L’impegno di Talent Garden per liberare le energie delle giovani generazioni nell’imprenditoria digitale rappresenta un valore aggiunto per lo sviluppo della Nazione. Innovazione e digitale sono settori strategici per il futuro e non è un caso che abbiano trovato centralità anche nella Conferenza sul futuro dell’Europa, appuntamento nato per coinvolgere tutti i cittadini europei e che ha visto soprattutto la partecipazione dei giovani nell’elaborazione di idee e proposte (…). Negli ultimi anni sono stati fatti passi in avanti ma c’è ancora tanto da fare ed è necessaria una proficua collaborazione tra lo Stato e i privati che operano nel settore dell’innovazione. In questo campo esistono in Italia aziende che rappresentano vere e proprie eccellenze e in molti casi sono state fondate da giovani di cui dobbiamo andare fieri. Ed è compito dello Stato e delle istituzioni sostenerle”.

Pina Picierno, Vicepresidente per Parlamento Europeo, ha dichiarato: “Ringrazio moltissimo Talent Garden per aver contribuito alla Conferenza sul Futuro dell’Europa e anche alla diffusione delle sue conclusioni. più precisamente, dei suoi risultati, perché fu proprio così che la immaginò l’allora Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli: un lavoro, una discussione, una partecipazione di cittadini e cittadine, e società che non si conclude in una data, ma che continua, così come continuo è il processo di integrazione europea, la sua capacità di adeguarsi nella forma istituzionale e nelle politiche alle esigenze dei propri cittadini, delle proprie imprese, della contemporaneità e anche del futuro”.

Mariya Gabriel, Commissario Europeo per L’istruzione, la Cultura, il Multilinguismo e la Gioventù, ha dichiarato: “Vorrei ringraziare Talent Garden per aver organizzato questo evento, nel contesto della Conferenza sul Futuro dell’Europa, e per avermi invitato a essere con voi (…).Siamo fin troppo consapevoli dell’aggravarsi della carenza di talenti in Europa. La mancanza di persone qualificate con competenze digitali è stata indicata dal 70% delle nostre imprese come il principale ostacolo all’espansione. Si prevede che questo numero aumenterà con l’intensificarsi dell’ondata di innovazione tecnologica (…). Dobbiamo assicurarci che la nostra risposta a queste esigenze di istruzione e innovazione sia inclusiva di tutte le nostre regioni. Obiettivi espressi al meglio nella New European Innovation Agenda, (…) con cui puntiamo a rafforzare il ruolo dell’istruzione negli ecosistemi dell’innovazione e fornire programmi educativi di alto livello”.

Sul futuro della formazione, e della diffusione delle competenze nelle scuole e a supporto di chi si trova fuori dal mercato del lavoro, anche il confronto della politica nel panel “The Future of education” con i Membri della Camera dei Deputati:  Anna Ascani, Luigi Marattin, Giulio Centemero, Giuseppe Conte e Alessandro Cattaneo.

I co-fondatori di Talent Garden, Davide Dattoli e Lorenzo Maternini, commentando i lavori ricordano: “Quasi 20 milioni di persone dovranno nei prossimi anni aggiornare le proprie competenze lavorative. Giovani che potranno orientarsi ad un mercato del lavoro sempre più dinamico, formandosi sulle competenze digitali, e meno giovani che dovranno aggiornarsi per  un mercato del lavoro che cambia rapidamente. Edutech Challenges, non è solo un evento ma la sfida che, come Talent Garden, abbiamo abbracciato per rispondere ad un’esigenza che oggi è di grandi e piccole imprese, di governi e singoli individui come persone e professionisti. Una missione che continueremo a portare avanti come luogo di riflessione sul capitale umano in un percorso inclusivo di attori che ci condurrà alla seconda edizione di Edutech Challanges in programma per il 12 e 13 ottobre 2023”.

 

A sostenere la realizzazione dell’evento hanno contribuito molti importanti partner come: McKinsey (Event knowledge partner), EIT Digital, Enel, Engineering, Federcasse, Intesa Sanpaolo, Regione Lazio, Lazio Innova, Multiversity Group, Randstad, Roche e Lavazza come technical partner e con la collaborazione di La Repubblica come Media Partner e Rai come Streaming Partner.

Talent Garden Group è il più importante operatore europeo nella Digital Education per dimensioni e presenza geografica, leader per la formazione e il networking nell’ambito dell’innovazione digitale. Nata nel 2011, ha l’obiettivo di supportare talenti e imprese nella propria crescita digitale. Un modello che si è rapidamente esteso in Europa e che oggi ha portato la società ad essere presente in 12 Paesi europei diventando leader europeo del suo settore. Questo anche grazie a soci tra le più grandi famiglie italiane capitanate da TIP – Tamburi Investment Partners, ma anche da Cassa Depositi e Prestiti, Indaco e Social Capital. www.talentgarden.com