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Dedicato a Fedez dalla giornalista Francesca Barra

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Il discorso di Fedez durante il Concertone non è stata una reazione, ma un’azione. La sua energia è stata contagiosa perché è stato naturale, credibile, preparato . #fedez mostra quotidianamente la sua distanza dallo stereotipo: si può essere moderni e informati, giovani e profondi. Privilegiati, ma impegnati nel difendere i diritti dei più deboli perché la ricchezza non è una vergogna, lavorare non lo è, produrre, avere creatività e monetizzare, non lo è. Lo sarebbe l’indifferenza, la strafottenza. Lo sono altre cose e al Concerto del Primo Maggio, con la voce ferma e la mano con cui brandiva il foglio con il suo discorso, ce l’ha ripetuto: impariamo a distinguere le priorità, le cose che feriscono, che danneggiano. Non facciamoci prendere in giro, informiamoci, perché la verità è una frase che ha il coraggio di uscire dalle righe dritte a cui siamo abituati.
Insegna Federico, più di qualsiasi spot sulla famiglia, che si può essere genitori al 50% pur essendo padri e lavoratori, si può mostrare il valore di una famiglia che si ama, sta insieme, cresce i figli equilibrando i ruoli e senza diventarne mai schiavi. Lui e @chiaraferragni sono una coppia equilibrata, complice, onesta. Una di quelle che ha dovuto fare i conti con le scommesse dei benpensanti a cui raramente hanno concesso risposta.
Fanno teneramente il tifo l’uno per l’altra, fanno sognare, ma si mostrano più umani di qualsiasi fiaba con cui addormentiamo le nuove generazioni. Mi piace come crea tendenze libere- come lo smalto per gli uomini- dirette coraggiose, siparietti ironici in cui ha anche la capacità di prendersi poco sul serio. Non sale sul piedistallo, c’è, fa cose, le racconta, scrive la storia ed è uno di voi. Con le sue vulnerabilità e paure. E questa è una speranza perché incoraggia a fare, nel piccolo e in grande. Tutti possiamo fare qualcosa, tutti possiamo di più. Abbiamo tutti una palla alzata in attesa di essere schiacciata. Non lasciamola cadere. Bravo !!! Speriamo solo che non lo strumentalizzino come bandiera, avversari politici e non, perché la forza di un artista è la sua libertà. E l’ha dimostrato. 🙌