Type to search

Share

crLa crisi economica, in Italia, continua a colpire le famiglie e otto famiglie su dieci dichiarano di vivere «una sensazione di precarietà e instabilità», solo una su cinque «ritiene invece di essere in una situazione di solidità». C’è comunque «un leggero miglioramento del clima di fiducia», legato ad «ottimismo sulle riforme Renzi»: emerge che «ben il 66% del campione ritiene che il Governo sia in grado sia in grado di far superare al paese la lunga fase di crisi economica». Il rapporto sullo stato delle famiglie italiane rileva sì «un miglioramento del clima di fiducia, il primo dal 2011 ad oggi», ma sottolinea che «l’incertezza è il sentimento prevalente con una quota di quasi il 40% delle famiglie che vivono adottando un comportamento di attendismo, in attesa dell’evolversi degli eventi». «Il protrarsi della crisi , la mancanza di lavoro, il peso delle tasse», evidenzia l’outlook Confcommercio-Censis su consumi e clima di fiducia per il primo semestre 2014, «continuano ad alimentare lo stato di forte difficoltà in cui si trovano le famiglie italiane che, rispetto alla propria situazione economica e alla propria capacità di spesa, avvertono nella maggior parte dei casi – quasi l’80% – una sensazione di precarietà e instabilità». E «solo un quinto delle famiglie ritiene, invece, di essere in una condizione di solidità». In particolare, il 17% del campione definisce la condizione economica e la capacità di spesa della sua famiglia «ad alto rischio»; il 21% risponde: «difficile, perché rischio di non farcela; per il 41% è «precaria»; per il 21% «solida.


Tags: