Type to search

Cosa scrivono gli altri (IL RIFORMISTA – DI MAIO: CONTRORDINE COMPAGNI, BASTA GOGNA E MANETTE)

Share

Le scuse di Luigi Di Maio a Simone Uggetti arrivano a sorpresa in una lettera pubblicata dal quotidiano Il Foglio per mettere forse fine a una stagione politica fatta quasi esclusivamente di insulti, manette e fango. «L’arresto era senz’altro un fatto grave in sé che allora portò tutte le forze politiche a dare battaglia contro l’ex sindaco – scrive nel suo “mea culpa” il ministro degli Esteri – ma le modalità con cui lo abbiamo fatto, anche alla luce dell’assoluzione di questi giorni, appaiono grottesche e disdicevoli». Parole dure, rivolte a se stesso e ai suo compagni di manette quando insieme manifestavano contro l’allora sindaco dem trattato come un mostro per un appalto di 5000 euro e poi assolto dalla corte d’Appello di Milano. Di Maio va oltre e mette in discussione non un fatto singolo, ma l’intero sistema: «Il punto qui è un altro e ben più ampio, ovvero l’utilizzo della gogna come strumento di campagna elettorale». Sincere o strategiche e un po’ furbe, le scuse del ministro degli Esteri restano importanti e ora – chiedono Italia viva e Forza Italia – si deve passare dalle parole ai fatti. E i fatti sono dire sì nel governo e nel Parlamento alla riforma Cartabia a partire dalla prescrizione stravolta proprio da un grillino, l’ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.

Shared via <a href=http://www.pressreader.com>PressReader.com</a> – Connecting People Through News<p><strong>PressReader &ndash; Connecting People Through News</strong>.</p><p>NewspaperDirect Inc. dba PressReader, 200-13111 Vanier Place, Richmond BC V6V 2J1, Canada<br /></p><p>&copy;2003-2021 PressReader, All rights reserved. <a href=http://www.pressreader.com/help/TermsOfUse>Terms of Use</a> &nbsp;|&nbsp; <a href=http://www.pressreader.com/help/PrivacyPolicy>Privacy Policy</a>