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…Come Oggi 2 Febbraio 1924 nasce la Federazione Internazionale Sci

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Redazione

La Federazione Internazionale di Sci (FIS) è nata nel 1924, durante la “Settimana internazionale degli sport invernali” di Chamonix (Francia), per promuovere la pratica delle varie specialità dello sci e coordinarne l’attività agonistica internazionale,

La FIS è un’associazione composta da Federazioni Nazionali, con 101 membri dal 2005. Ha sede a Oberhofen am Thunersee, in Svizzera. È l’organizzatore ufficiale dei Campionati Mondiali e delle Coppe del Mondo di tutte le specialità dello sci.

In realtà, già dal 1910 esisteva una commissione internazionale dello sci, promossa dai paesi nordici (Norvegia, Svezia, Finlandia) e dai paesi alpini (Francia, Svizzera, Italia), che cercava di coordinare lo sviluppo delle competizioni sportive dello sci, definendo, tra l’altro, i regolamenti da applicare nelle gare delle varie discipline.

In tale occasione, fu deciso anche di adottare ufficialmente la sigla FIS come abbreviazione del nome della Federazione in ogni lingua.

Inizialmente, la neonata Federazione Internazionale di Sci si occupò soltanto di sci nordico, ovverosia di sci di fondo, salto con gli sci e combinata nordica.

All’atto della fondazione fu stabilito che la FIS avrebbe organizzato annualmente una competizione a cui invitare sciatori di tutto il mondo. Si trattava dei Mondiali di sci nordico, anche se nelle prime edizioni la manifestazione ebbe nomi diversi. L’introduzione dello sci alpino, proposta nel 1928, fu approvata nel 1930. A partire dall’anno seguente, la FIS istituì anche i Mondiali di sci alpino; inizialmente, le discipline alpine erano soltanto due, la discesa libera e lo slalom. Nei decenni successivi la FIS introdusse nuove gare, aprendo le competizioni anche alle donne, ma rimanendo sempre nell’ambito dello sci nordico e dello sci alpino.

La svolta avvenne al Congresso FIS del 1967, a Beirut, in Libano. I membri del congresso dichiararono che “lo sport dello sci, sotto la giurisdizione della FIS, comprende tutte le forme dello sci rese possibili dalla forza muscolare e dalla gravità, sul terreno e su qualsiasi tipo di superficie artificiale o naturale”. Questa decisione rese possibile, negli anni seguenti, l’introduzione di nuove specialità. Nel 1979 vennero riconosciuti ufficialmente dalla FIS lo sci acrobatico e lo sci sull’erba, nel 1994 fu la volta dello snowboard.

Attualmente la FIS si occupa delle seguenti discipline sportive: Sci di fondo, Salto con gli sci, Combinata nordica Sci alpino, Freestyle, Snowboard, Sci sull’erba e Telemark. Il biathlon, disciplina affine allo sci nordico poiché combina lo sci di fondo con il tiro a segno, non rientra nelle competenze della FIS. L’attività agonistica internazionale del biathlon è regolata dall’International Biathlon Union. La FIS è l’autorità suprema in tutte le questioni riguardanti lo sport dello sci e collabora con il Comitato Internazionale Olimpico (CIO) e le altre organizzazioni internazionali. Lo Statuto, con le ultime modifiche e integrazioni apportate nel giungo del 2012, ne è l’atto normativo fondamentale che ne disciplina l’organizzazione.

Gli obiettivi della Federazione Internazionale di Sci, la sua mission, ai sensi dell’art. 3 dello Statuto, è quella di promuovere lo sport dello sci e di supervisionare e dirigere lo sviluppo di tutta l’attività ad essa afferente; di instaurare e mantenere relazioni amichevoli con e tra le Federazioni aderenti, sostenendo, nell’ambito delle proprie possibilità, gli obiettivi di queste ultime.

(fonte “La giustizia sportiva internazionale e comparata” a cura di M. Colucci e S. Civale)

Redazione

La Federazione Internazionale di Sci (FIS) è nata nel 1924, durante la “Settimana internazionale degli sport invernali” di Chamonix (Francia), per promuovere la pratica delle varie specialità dello sci e coordinarne l’attività agonistica internazionale,

La FIS è un’associazione composta da Federazioni Nazionali, con 101 membri dal 2005. Ha sede a Oberhofen am Thunersee, in Svizzera. È l’organizzatore ufficiale dei Campionati Mondiali e delle Coppe del Mondo di tutte le specialità dello sci.

In realtà, già dal 1910 esisteva una commissione internazionale dello sci, promossa dai paesi nordici (Norvegia, Svezia, Finlandia) e dai paesi alpini (Francia, Svizzera, Italia), che cercava di coordinare lo sviluppo delle competizioni sportive dello sci, definendo, tra l’altro, i regolamenti da applicare nelle gare delle varie discipline.

In tale occasione, fu deciso anche di adottare ufficialmente la sigla FIS come abbreviazione del nome della Federazione in ogni lingua.

Inizialmente, la neonata Federazione Internazionale di Sci si occupò soltanto di sci nordico, ovverosia di sci di fondo, salto con gli sci e combinata nordica.

All’atto della fondazione fu stabilito che la FIS avrebbe organizzato annualmente una competizione a cui invitare sciatori di tutto il mondo. Si trattava dei Mondiali di sci nordico, anche se nelle prime edizioni la manifestazione ebbe nomi diversi. L’introduzione dello sci alpino, proposta nel 1928, fu approvata nel 1930. A partire dall’anno seguente, la FIS istituì anche i Mondiali di sci alpino; inizialmente, le discipline alpine erano soltanto due, la discesa libera e lo slalom. Nei decenni successivi la FIS introdusse nuove gare, aprendo le competizioni anche alle donne, ma rimanendo sempre nell’ambito dello sci nordico e dello sci alpino.

La svolta avvenne al Congresso FIS del 1967, a Beirut, in Libano. I membri del congresso dichiararono che “lo sport dello sci, sotto la giurisdizione della FIS, comprende tutte le forme dello sci rese possibili dalla forza muscolare e dalla gravità, sul terreno e su qualsiasi tipo di superficie artificiale o naturale”. Questa decisione rese possibile, negli anni seguenti, l’introduzione di nuove specialità. Nel 1979 vennero riconosciuti ufficialmente dalla FIS lo sci acrobatico e lo sci sull’erba, nel 1994 fu la volta dello snowboard.

Attualmente la FIS si occupa delle seguenti discipline sportive: Sci di fondo, Salto con gli sci, Combinata nordica Sci alpino, Freestyle, Snowboard, Sci sull’erba e Telemark. Il biathlon, disciplina affine allo sci nordico poiché combina lo sci di fondo con il tiro a segno, non rientra nelle competenze della FIS. L’attività agonistica internazionale del biathlon è regolata dall’International Biathlon Union. La FIS è l’autorità suprema in tutte le questioni riguardanti lo sport dello sci e collabora con il Comitato Internazionale Olimpico (CIO) e le altre organizzazioni internazionali. Lo Statuto, con le ultime modifiche e integrazioni apportate nel giungo del 2012, ne è l’atto normativo fondamentale che ne disciplina l’organizzazione.

Gli obiettivi della Federazione Internazionale di Sci, la sua mission, ai sensi dell’art. 3 dello Statuto, è quella di promuovere lo sport dello sci e di supervisionare e dirigere lo sviluppo di tutta l’attività ad essa afferente; di instaurare e mantenere relazioni amichevoli con e tra le Federazioni aderenti, sostenendo, nell’ambito delle proprie possibilità, gli obiettivi di queste ultime.

(fonte “La giustizia sportiva internazionale e comparata” a cura di M. Colucci e S. Civale)


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