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Com'è il nuovissimo Galaxy Note 10 (che si fa in due)

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Anche il Samsung Galaxy Note si sdoppia. Per la prima volta il dispositivo, presentato dalla casa sud-coreana, ha una versione standard e una “Plus”, di dimensioni e con alcuni accorgimenti superiori. Ci sarà quindi un Galaxy Note 10 da 6,3 pollici e un Galaxy Note 10+ da 6,8 pollici (lo schermo più grande mai visto su uno smartphone Samsung).

Note 10, lo smilzo extra-large

Samsung decide di adottare anche per il suo dispositivo con pennino quella che è ormai diventata una tradizione per la linea S e per molti concorrenti. La scelta è quella di puntare su un dispositivo con dimensioni simili a quelle del Note 9, aggiungendo un “mega” Note, che però resta su un ingombro accettabile grazie al formato del display “Cinema Infinity”: le cornici sono praticamente scomparse e non c’è notch. Viene adottato e adattato lo stile dell’Infinity-O visto sul Galaxy S9: le fotocamere frontali sono incastonate nello schermo Amoled. Accorgimenti che permetto di avere dimensioni complessive inferiori o simili al Note 9, ma con una superficie utilizzabile superiore. Il Note 10 da 6,4 pollici è lungo 151 millimetri e largo 71,8. È quindi decisamente più piccolo del suo predecessore, che pur avendo un display da 6,3 pollici aveva un ingombro maggiore: 161,9 per 76,4 millimetri. Allo stesso modo, il “gigante” di casa, da 6,8 pollici, si mantiene su dimensioni (162,3 per 77,2 millimetri) non lontane dal dispositivo dello scorso anno. Samsung ha quindi lavorato per rendere il Note 10 più smilzo e leggero. Lo spessore dei nuovi arrivati è di 7,9 millimetri, con un taglio del 10% rispetto al Note 9. Il peso è di 168 grammi per la versione base (33 in meno del predecessore) e di 196 per quella Plus.

Prezzi per un nuovo pubblico

La differenza non solo di dimensioni ma anche di dotazione: il processore è lo stesso (l’Exynos 9825) ma i due dispositivi si discostano per RAM ed espandibilità della memoria. Ci sono anche differenze nella qualità del display e nel set di fotocamere posteriore (tripla per la versione standard e quadrupa per il Plus). È un tentativo di differenziare i prezzi e coprire un pubblico più ampio. In altre parole: si lascia una possibilità di scelta, per quanto su una fascia comunque elevata. In Italia il Note 10 sarà disponibile solo nella versione da 8GB di RAM, con spazio di archiviazione interna da 256 GB (non espandibile), in colorazioni Aura Glow e Aura Black.

Resta sotto i 1000 euro: 979, 50 in meno del Note 9. Si sale per il Note 10+, disponibile in tre varianti. La versione da 12GB di RAM e 256 GB di memoria (espandibile fino a 1TB) costerà 1.129 euro. Tutto sommato ridotto è lo scarto (100 euro esatti) per avere 512 GB di archiviazione (disponibile anche in un terzo colore, Aura White). 1229 è anche il prezzo per il Note 10+ 5G, sempre con 12 GB di Ram ma con memoria meno capiente, da 256 GB, e solo nella colorazione nera.

Le novità del “dieci”

Tra le funzionalità presenti sui nuovi arrivati c’è la ricarica ultra-rapida. E la possibilità di trasformare il Note in una piattaforma di ricarica wireless per Galaxy Watch e per Galaxy Buds, gli auricolari senza fili del marchio. Ci sono poi le funzionalità legate al pennino e alla produttività, che sono poi il cuore storico della gamma. Il Galaxy Note10 introduce la possibilità di appuntare le note a mano e convertirle istantaneamente in testo digitale. Anche in un documento Word. La nuova S Pen è dotata di nuove funzionalità, le “Air Actions”, che permettono di controllare lo smartphone con i gesti, senza toccare il display. Se poi occorre trasferire i file sul pc o si desidera utilizzare le app con mouse e tastiera, basta collegare lo smartphone con un cavo Usb, grazie a Samsung DeX.

Il Note 10 si rivolge poi ai professionisti del settore video, con alcuni accorgimenti quali Video Fuoco Live (permette di regolare la profondità di campo) e un Super Stabilizzatore. “Ogni elemento di Galaxy Note10 è stato progettato per aiutare gli utenti ad ottenere il meglio”, ha spiegato DJ Koh, presidente e ceo della divisione IT & Mobile Communications di Samsung. “Con il lancio del Galaxy Note 10 – ha affermato Carlo Carollo, vicepresidente della divisione Telefonia di Samsung Italia – portiamo la sfida della produttività in movimento ad un nuovo livello. Il nuovo Note è stato progettato per rispondere come nessun altro smartphone alle esigenze di uno stile di vita contemporaneo, rispecchiando la necessità degli utenti più avanzati di sfruttare al massimo ogni momento della giornata”.

Today, we’re taking Note further. Say hi to Galaxy Note10 and 10+.
Learn more: https://t.co/YbrtBydHMb pic.twitter.com/2ieJKpoTZG

— Samsung Mobile (@SamsungMobile)
August 7, 2019

Vedi: Com'è il nuovissimo Galaxy Note 10 (che si fa in due)
Fonte: innovazione agi


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