Type to search

Musica: Carl Brave,nuovo album è ritorno a origini e ai ricordi

Share

“Con questo disco torno alle origini. Il titolo Notti brave Amarcord? Sono i miei ricordi, c’è tanta Roma. Un inno per la mia squadra? Lascio a Venditti. Lo sport? Ha sempre fatto parte della mia vita e i suoi valori me li porto anche nella musica”. Carl Brave, il cantautore da 40 dischi platino e 16 d’oro, ex giocatore di basket con l’accento trasteverino, dall’alto del suo oltre un metro e novanta di altezza, parla del suo nuovo progetto con l’AGI. Originale nel suo essere, abbigliamento compreso, tagliente nelle rime, con testi che fotografano bene la realtà quotidiana, dolce, irriverente e divertente insieme, Carl Brave lo potremmo definire alla fine un po’ bohemien, o crepuscolare. Ma è uno di quelli che poi ti entra in testa e canti proprio perché ti arriva diretto con i suoi dilemmi e ti fa anche ridere e sorridere. E alla fine, possiamo dire che la sua produzione è una boccata fresca di originalità nel panorama musicale italiano a disposizione dei più giovani che lo seguono ormai da diversi anni. Boccata fresca buona anche per gli adulti che lo guardano con simpatia e che hanno imparato a conoscerlo grazie anche alle importanti collaborazioni con artisti come Max Gazzè, Elisa, Noemi.
Carl Brave torna ora con un album dal titolo “Notti brave Amarcord”, disco di ricordi dove il cantante guarda al rap e alle sonorità delle origini, in uscita il 25 aprile. E’ un album che affonda le mani nel passato per riscrivere il presente, che prende tempo per raccontare quello che siamo troppo abituati a lasciar correre. “Torno alle origini – dice all’AGI – perchè cercavo qualcosa di sincero, ingenuo. Tutto guarda al passato, ci sono tanti contribui di amici. E’ un disco che parla di me. Si chiama Notti Brave Amarcord proprio perché sono i miei ricordi”.
Sul piano stilistico,le origini rap dell’artista si mescolano e convivono con le sfumature melodiche che da sempre sono il suo marchio di fabbrica. Le rime tornano più taglienti, i versi più diretti, ma sempre incastonati in quel mood unico e riconoscibile che fonde urban, cantautorato e pop in modo del tutto personale.
In questi due anni, Carl Brave non è stato fermo. Ha scritto, ha viaggiato, ha ascoltato. Soprattutto, ha sperimentato. “Notti Brave Amarcord” è il frutto di un’intensa ricerca musicale che lo ha portato
a contaminare il suo stile con nuove influenze elettroniche, esplorando suoni inediti, atmosfere più cupe o rarefatte, beat non convenzionali. Una scelta precisa, voluta, quasi necessaria, per dare voce a un nuovo modo di sentire, più maturo e riflessivo. Ma non è solo la forma a cambiare. Anche nei contenuti l’album si distingue come un lavoro
profondamente autobiografico e introspettivo. L’artista compie un vero e proprio viaggio a ritroso nella propria vita: ricordi, immagini, emozioni, dettagli che si fanno narrazione. Ogni traccia diventa un capitolo di un diario musicale in cui si guarda allo specchio con sincerità, senza filtri, lasciando emergere fragilità, nostalgia, consapevolezze.
Le sue ispirazioni arrivano dai viaggi, dagli incontri, dalle strade percorse nella sua Roma. “Roma è lo sfondo delle mie storie – racconta – ci vivo e ci sono nato. E’ dove ho passato la mia vita”.
Notti Brave Amarcord è un atto di coraggio. È Carl Brave che si mette a nudo, sperimenta, cambia pelle, ma rimane fedele alla propria essenza. Un disco che guarda indietro solo per fare un salto in avanti, e che chiede a chi ascolta di fare lo stesso: fermarsi, ricordare, capire. E poi, magari, ripartire. Roma al centro di tutto per Carl Brave, al secolo Carlo Luigi Coraggio, romano e romanista, stuzzicato sull’idea di realizzare una canzone dedicata alla sua squadra: “mi piacerebbe scrivere un inno per la Roma – afferma – certo che mi piacerebbe! Ma lungi da me l’idea di spodestare il grande Venditti. Proprio no”. Carl Brave è uno sportivo, ha giocato tanto tempo a basket ad alti livelli. Proprio lo sport, afferma il cantante “è stato determinante nella mia vita, i suoi valori me li porto anche nella musica”.
All’uscita del disco seguirà un tour fra teatri e palazzetti, che parte da Napoli il 16 ottobre e si conclude a Roma il 27 novembre del 2025. “Notti brave Amarcord” è stato anticipato dal singolo “Morto a galla” un racconto in cui la città in sé diventa una protagonista nascosta, che sempre più spesso mostra le sue
ombre. Roma, come anche Milano sono città che respirano tra magnificenza e brutalità, tra speranza e sofferenza, e sembrano quasi fare da specchio per l’artista, che riesce a descriverle con una sincerità cruda e disarmante, rivelando così anche la sua storia. Carl Brave nato a Roma nel 1989, è un producer e cantante. Istrionico e versatile, con il suo stile sta tracciando nuove coordinate nella canzone pop italiana. Nel 2018 esordisce con il suo album solista “Notti Brave”, entrato diretto al primo posto in classifica, restandoci per due
settimane e conquistando il doppio disco di platino. A ottobre 2020 esce il suo secondo disco di studio “Coraggio”, 17 tracce che segnano un nuovo capitolo dell’eclettico percorso musicale dell’artista che ha saputo contaminare il pop, il cantautorato e il rap in uno stile unico, originale e subito riconoscibile.
Nell’estate 2021 Carl Brave si è esibito all’Arena di Verona e al Teatro Antico di Taormina. A settembre 2021 torna con “Sotto Cassa” un EP in cui l’artista sperimenta con produzioni elettroniche. Nel 2023 ha pubblicato i singoli “Remember” e “Lieto Fine” che hanno anticipato il suo terzo album “Migrazione” uscito a giugno dello stesso anno, 19 pezzi che raccontano il rapporto dell’artista con la sua città e le esperienze sonore vissute in giro per il mondo, narrate attraverso la musica. A due anni di distanza, il suo 2025 è
iniziato quindi con due annunci che segnano il suo ritorno: ha pubblicato, a marzo, il singolo “Morto a galla”, e ha
annunciato il “Notti Brave Amarcord Tour 2025”, con cui porterà live il suo omonimo album.(AGI)
MLD