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Medici: confermato Anelli a Fnomceo, “Ssn strumento democrazia”

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Filippo Anelli è stato riconfermato alla presidenza dei medici italiani. Le elezioni della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) svoltesi nel fine settimana hanno fatto registrare un record l’affluenza: a votare, 105 presidenti d’Ordine su 106 e tutti e 106 i presidenti Cao (Commissioni Albo Odontoiatri).
Vicepresidente è stato confermato Giovanni Leoni, Segretario Roberto Monaco, mentre il nuovo Tesoriere è Brunello Pollifrone, Presidente Cao di Roma. Tutti, così come Anelli, sono stati eletti all’unanimità dai componenti del nuovo Comitato Centrale. Per i componenti medici del Comitato Centrale c’è stato un ‘en plein’ per la lista “Innovare la Professione”, guidata dal Presidente uscente Anelli, eletta con l’80% delle preferenze. Finisce 8 a 1, invece, la corsa per la Commissione Albo Odontoiatri, a favore della lista “Unità e cambiamento”, capitanata da Andrea Senna, che vede tra i nove più votati anche il Presidente uscente, Raffaele Iandolo. E proprio Senna (Presidente Cao Milano) è stato eletto Presidente della Cao nazionale; vicepresidente Nicola Cavalcanti (Presidente Cao Bari), Segretario Antonio Natale (Presidente Cao Siena).
“La Fnomceo, così come gli Ordini che la compongono – ha dichiarato Anelli – grazie alla natura di soggetti esponenziali di corpi professionali ad appartenenza necessaria, medici e odontoiatri, hanno contribuito in maniera sostanziale a raggiungere elevati livelli di tutela della salute nel nostro Paese, attraverso il Servizio sanitario nazionale o la libera professione. Ed è proprio il Servizio sanitario nazionale a rappresentare uno strumento straordinario di democrazia, in quanto consente ai cittadini di poter ottenere la tutela della salute, diritto fondamentale previsto dalla Costituzione”. “Se ai cittadini chiediamo – ha continuato – quale sia l’emergenza più critica la risposta è la sanità, con le liste d’attesa e la fuga dei professionisti dal Servizio sanitario nazionale, che porta alla carenza di personale sanitario. D’altro canto, il disagio dei medici è accentuato dalla carenza dei professionisti, dai carichi di lavoro e da un definanziamento costante”. “In questo contesto”, ha aggiunto, “va ringraziato il ministro Orazio Schillaci, medico, per il suo impegno per sostenere il Servizio sanitario nazionale e i professionisti, impegno che va sorretto e rafforzato”.
“Si apre per gli Odontoiatri una nuova stagione – ha affermato Andrea Senna – in sinergia con la componente medica. Tutti insieme dobbiamo lavorare per realizzare il nostro programma e far evolvere le nostre professioni”. Tra i punti programmatici del nuovo Comitato Centrale, che rimarrà in carica sino al 2028, l’adozione del nuovo Codice di Deontologia Medica, attualmente in fase di revisione. (AGI)