Donald Trump torna a ribadire il suo desiderio che i palestinesi lascino un posto “associato alla violenza” come la Striscia di Gaza e si trasferiscano in Egitto e Giordania.
“Vorrei che vivessero in un’area senza sconvolgimenti, rivoluzioni e violenza”, ha detto il presidente statunitese ai giornalisti a bordo dell’Air Force One, “Quando guardi la Striscia di Gaza, è un inferno da così tanti anni… Ci sono state varie civiltà su quella striscia. Non è iniziato ora, ma migliaia di anni fa ed è sempre stato un posto associato alla violenza. Si potrebbe far vivere le persone in aree che sono molto più sicure e forse molto migliori e forse molto più comode”
Trump ha evitato di rispondere direttamente alla domanda se questa posizione significhi che non crede più in una soluzione a due stati, e ha detto che il presidente egiziano Abdel-Fattah el-Sisi ha accolto la sua idea di trasferire i cittadini di Gaza dicendo che “gli piacerebbe vedere la pace in Medio Oriente” e che sia lui che il sovrano giordano Abdallah “lo farebbero”.
“Vorrei che al-Sisi prendesse un po’ di palestinesi. Abbiamo aiutato molto gli egiziani e sono sicuro che lui aiuterebbe noi. E penso che lo farebbe anche il re di Giordania”.
Sia l’Egitto che la Giordania si sono schierati fermamente contro l’idea di Trump, affermando che ai palestinesi dovrebbe essere consentito di rimanere a Gaza. (AGI)