Il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, ha dichiarato che gli attacchi israeliani agli ospedali di Gaza “devono cessare”, anche perché “degradato in modo significativo l’accesso all’assistenza sanitaria” nell’enclave palestinese.
“L’ospedale Al-Ahli è stato attaccato ripetutamente dall’inizio del conflitto. Questi deplorevoli attacchi devono cessare. La diplomazia, non altri spargimenti di sangue, è il modo in cui raggiungeremo una pace duratura”, ha scritto Lammy su X.
Il governo britannico ha approvato per Israele 108 licenze per beni militari e non militari controllati, per un valore di 18 milioni di sterline (23,6 milioni di dollari) dal 7 ottobre 2023, giorno dell’inizio della guerra a Gaza, al 31 maggio 2024, secondo dati governativi. Lo scorso settembre, il governo britannico aveva annunciato alcune restrizioni sulle vendite di armi a Israele, ma i critici hanno sostenuto che il Regno Unito fornisce ancora indirettamente componenti di caccia F-35 a Israele tramite un programma globale guidato dagli Stati Uniti. (AGI)
VQV