L’esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso 15 sospetti terroristi e avere arrestato 40 ricercati nella vasta operazione lanciata le settimana scorsa a Jenin, in Cisgiordania. In un comunicato, l’Idf ha riferito di avere sequestrato decine di armi, di avere scoperto una bomba nascosta in un edificio e smantellato ordigni esplosivi lungo le strade.
L’operazione ‘Muro di ferro’ è iniziata il 21 gennaio, due giorni dopo l’inizio della tregua nella Striscia di Gaza tra Israele. L’obbiettivo è “sradicare il terrorismo a Jenin”, ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu
Dall’ottobre 2023, quando è iniziata la guerra a Gaza, la situazione è sempre più difficile anche in Cisgiordania. Oltre 860 palestinesi sono stati uccisi dall’esercito israeliano o dai coloni, secondo il Ministero della Sanità palestinese. Nello stesso periodo, almeno 29 israeliani sono morti in attacchi palestinesi o in operazioni militari, secondo Israele. (AGI)