La pizza diventa ponte culturale tra Napoli e Berlino

Un percorso di conoscenza attraverso la pizza napoletana, gli ingredienti di qualità utilizzati da chef pizzaioli partenopei protagonisti di progetti esportati nel mondo e omaggi ad artisti napoletani, pensato per Berlino. Il ‘Pizza Fest Berlin’, alla sua prima edizione, nasce con una stima di oltre 15 mila presenze in tre giorni di degustazioni, workshop e show cooking, con ingresso gratuito. Sono 9 gli chef pizzaioli che hanno aderito all’iniziativa e sono una rappresentanza dell’eccellenza napoletana che in parte opera all’estero.
Nel Napoleon Komplex, struttura post industriale nel centro della capitale tedesca, la promozione della cultura e della tradizione culinaria partenopea parlerà di pizza tradizionale, con il campione del Mondo Pizza DOC 2024, Daniele Gagliotta; Antonio Cavoto e Jessica de Vivo; di pizza senza glutine con Francesco a scognamiglio che porta avanti il progetto Partenope081; di pizza fritta con Salvatore Piccirillo della storica pizzeria Masardona; di parigina con Fabio Cianò. Tra i protagonisti di Pizza Fest Berlin, anche Eleonora Orlando, volto della serie Tv Pizza Girls, che guida ad Amsterdam una delle pizzerie inserite nella classifica 50 Top pizza world. E considerando che nei secoli anche la pizza ha registrato una serie di ‘evoluzioni’, a Berlino ci saranno anche Andrea Pagano, per gli impasti alternativi e Vincenzo Abbate per la pizza contemporanea. “Un ponte tra Berlino e Napoli nel segno della pizza e della cultura partenopea” dice Renato Rizzardi che, con Fabio Esposito e Francesco Scognamiglio, organizza in Pizza Fest Berlin. La prima edizione prevede una serie di omaggi a personaggi illustri che hanno reso nota Napoli nel mondo, a cominciare da Raffaele Viviani, a Pino Daniele, Sofia Loren e Roberto De Simone. “Il Pizza Fest Berlin – sottolineano gli organizzatori – offrirà a migliaia di tedeschi un percorso di conoscenza che unisce ad un alimento, già molto apprezzato in Germania, la possibilità di avvicinarsi, forse per la prima volta, a figure di primo piano della nostra cultura, cui rendiamo omaggio attraverso momenti di spettacolo ideati e messi in scena per questa occasione”. E’ il caso dell’omaggio a Pino Daniele in chiave swing ideato dai Caponi Brothers e intitolato “Guten Abend Pino”, del recital “Also sung Raffaele Viviani” che l’attrice e cantante Marina Bruno, con il suo quintetto, propone in dedica al drammaturgo di Castellammare di Stabia e che si apre con un omaggio musicale in ricordo del Maestro Roberto De Simone che la scelse per il ruolo da protagonista della sua opera “La Gatta Cenerentola”. (AGI)