Il decreto infrastrutture che potrebbe arrivare nella riunione del Consiglio dei ministri prevista per mercoledì prossimo (al momento non c’è ancora un ordine del giorno) prevede sedici articoli. Si tratta di “misure urgenti per garantire la continuità nella realizzazione di infrastrutture strategiche e nella gestione di contratti pubblici, il corretto funzionamento del sistema di trasporti ferroviari e su strada, l’ordinata gestione del demanio portuale e marittimo, nonché l’attuazione di indifferibili adempimenti connessi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e alla partecipazione all’Unione europea in materia di infrastrutture e trasporti”.
Nella bozza del provvedimento si sottolinea “l’urgenza di emanare disposizioni finalizzate ad accelerare e semplificare la realizzazione di opere infrastrutturali strategiche, indifferibili e urgenti, anche nell’ottica di favorire il potenziamento delle reti autostradali e di una maggiore efficienza dei rapporti concessori in essere”.
L’articolo 1 prevede “disposizioni urgenti per l’avvio delle cantierizzazioni relative al collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria”. Tra l’altro nella bozza si sancisce che “la società Stretto di Messina S.p.A.” venga iscritta di diritto nell’elenco del codice dei contratti pubblici. L’articolo 2 prevede “disposizioni urgenti di modifica del Codice dei contratti pubblici”, il 3 “disposizioni urgenti per la riqualificazione e la gestione delle aree e degli immobili del Porto vecchio di Trieste”, il 4 “norme per garantire la continuità del servizio di autotrasporto”, il 5 “disposizioni urgenti in materia di motorizzazione civile e circolazione dei veicoli”. “Al fine di potenziare la sicurezza informatica e gestionale, nonché di aumentare la resilienza delle infrastrutture digitali di rete degli uffici centrali e territoriali della motorizzazione civile, è autorizzata la spesa complessiva di euro 14.082.027,10, di cui euro 1.500.000,00 per l’anno 2025, euro 8.200.000,00 per l’anno 2026 ed euro 4.382.027,10 per l’anno 2027, per la realizzazione di un sistema di protezione integrato, tramite l’implementazione di strumenti di controllo degli accessi e di monitoraggio del traffico dati relativo ai servizi di competenza e la promozione di comportamenti sicuri e responsabili del personale nell’utilizzo delle dotazioni digitali”, si sottolinea. L’articolo 6 prevede “disposizioni urgenti in materia di ordinamento portuale e demanio marittimo”. “Al fine di individuare misure di sicurezza della balneazione omogenee su tutto il territorio nazionale e di ordinato governo del territorio, la stagione balneare è fissata dalla terza settimana di maggio alla terza settimana di settembre di ogni anno. Le regioni o gli enti locali possono anticipare o posticipare l’inizio della stagione balneare di una settimana, ferma restando la durata complessiva”, si rimarca in un passaggio della bozza del provvedimento.
L’articolo 7 riguarda “disposizioni urgenti per la funzionalità dell’Autorità per la laguna di Venezia – Nuovo Magistrato alle acque”, l’8 “disposizioni in materia di rafforzamento della capacità amministrativa di Ram S.p.A.”, il 9 “disposizioni urgenti per gli interventi ferroviari finanziati dal Pnrr”. “I programmi e i progetti di riqualificazione e mitigazione urbanistica connessi alla realizzazione della linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria – Lotto 1a possono – si legge ancora nella bozza del dl – essere finanziati entro il limite massimo del 2 per cento del costo dell’intervento a valere sulle risorse del quadro economico dell’opera e comunque per un importo complessivo non superiore a 60 milioni di euro”. L’articolo dieci punta su “disposizioni urgenti per garantire lo svolgimento delle attività propedeutiche all’affidamento del contratto intercity, l’articolo undici predispone “modifiche alla disciplina delle concessioni autostradali”, il dodici “disposizioni urgenti in materia di oneri di servizio pubblico nel settore del trasporto aereo”. “Nel caso in cui siano imposti oneri di servizio pubblico conformemente all’articolo 16 del regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 settembre 2008, l’amministrazione competente, nel valutare le misure esigibili, può fissare i livelli massimi tariffari praticabili dalle compagnie aeree per determinate categorie di passeggeri ove emerga il rischio che le dinamiche tariffarie possano condurre ad un sensibile rialzo legato alla stagionalità o ad eventi straordinari, nazionali o locali”, si legge ancora.
L’articolo tredici è sulle “disposizioni in materia di accelerazione degli investimenti nel settore delle energie rinnovabili”. Si prevedono poi “interventi urgenti di competenza del ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la realizzazione di eventi sportivi di rilievo internazionale” e con l’articolo 14 “interventi urgenti per la realizzazione delle opere funzionali allo svolgimento delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026”. All’amministratore delegato della Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A” sono altresì attribuite le funzioni di commissario straordinario per la realizzazione di alcuni interventi in Veneto e Lombardia. Inoltre: “In considerazione dello specifico rilievo che il Gran Premio di Formula 1 del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna e il Gran Premio d’Italia di Formula 1 rivestono per il settore sportivo, turistico ed economico, nonché per l’immagine del Paese in ambito internazionale, è riconosciuto un contributo di 5,25 milioni di euro per l’anno 2025 e di 5 milioni per ciascuno degli anni dal 2026 al 2032 in favore della Federazione sportiva nazionale-ACI”. Nella bozza sono inserite disposizioni urgenti in materia di trasporto ferroviario e per garantire la continuità e regolarità dei servizi svolti dalla Gestione governativa Ferrovia Circumetnea. (AGI)
GIL