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La prefettura del Pas-de-Calais sta ultimando la procedura per revocare a Marine Le Pen il suo mandato di consigliera dipartimentale. Lo ha annunciato la stessa prefettura circa dieci giorni dopo che la parlamentare del RN è stata condannata a un periodo di ineleggibilità immediata di cinque anni.
Interpellata dall’AFP sullo stato di avanzamento della procedura, la prefettura ha spiegato di aver ricevuto martedì “la notifica della sentenza, necessaria per avviare la procedura”. “Su questa base si sta ultimando la procedura”, ha aggiunto. Le Pen è stata condannata il 31 marzo a quattro anni di carcere, due dei quali da scontare sotto sorveglianza elettronica, e a una multa di 100.000 euro, nonché a un periodo di ineleggibilità immediata di cinque anni, il che mette a repentaglio la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 2027. Le Pen manterrà il suo mandato di deputata del Pas-de-Calais, ma non potrà ricandidarsi se verranno indette elezioni legislative anticipate dopo un nuovo scioglimento. Tuttavia, perde il suo mandato di consigliera dipartimentale del Pas-de-Calais. In una lettera datata mercoledì al ministro dell’Interno, di cui l’AFP ha ottenuto una copia, che conferma le informazioni di Le Parisien, il deputato Liot Harold Huwart ha protestato per la lentezza della decisione della prefettura e ha sottolineato che in una situazione simile, nel giugno 2024, il deputato di Mayotte, Rachadi Saindou, è stato dichiarato dimesso dal suo mandato locale entro 48 ore dalla sua condanna. (AGI)
MGM
