L’impatto sempre più evidente del cambiamento climatico sulla resa agricola e sui costi delle materie prime; le speculazioni finanziarie che accentuano la volatilità dei mercati; l’applicazione del Regolamento Ue 625/2017 e i relativi controlli sanitari nei processi di importazione; l’introduzione delle certificazioni Eudr contro la deforestazione e le implicazioni operative per gli operatori europei ed extraeuropei; le nuove regole doganali unionali, i sistemi di tracciabilità e i cambiamenti nel quadro normativo dell’export e dei dazi; il crescente ruolo delle banche e degli strumenti finanziari nel sostenere una filiera produttiva sempre più soggetta a obblighi di conformità, instabilità geopolitica e trasformazioni strutturali nella supply chain. Sono questi i temi della terza edizione il convegno ‘L’Oro Verde – Scenari attuali e futuri in un mercato in evoluzione’, promosso da Il Polo del Caffè, in programma domani all’Interporto di Nola (Napoli).
L’appuntamento riunirà aziende, operatori della logistica, istituzioni e analisti di settore per analizzare i nuovi equilibri del mercato globale del caffè crudo.
I lavori moderati da Gianni Molinari (Il Mattino di Napoli) e Renato Rocco (responsabile della comunicazione per Il Polo del Caffè Spa), vedranno intervenire rappresentanti di spicco delle realtà industriali e logistiche più attive nel settore, da Kuehne+Nagel a Kimbo, da Massimo Zanetti Beverage Group a NKG Bero Italia, oltre all’Agenzia delle Dogane, al Comitato Italiano Caffè Consumi e la Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo, rete nazionale interamente dedicata all’agroalimentare nell’ambito della Banca dei territori guidata da Stefano Barrese, per affrontare il tema del sostegno finanziario alle filiere produttive. (AGI)
LIL