“Nel 2024 gli incassi relativi alle diverse forme di ravvedimento, includendo anche una parte degli introiti conseguenti alle lettere per liquidazioni periodiche Iva inviate nel biennio 2023-2024, hanno complessivamente superato i 4,5 miliardi, di cui il 16% come spontanea adesione del contribuente e il 32,6% indotti da attività istruttoria”. E’ quanto è emerso durante il Giudizio di parificazione del Rendiconto generale dello Stato svoltosi presso la Corte dei Conti. (AGI)
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